La Maremma si ritrova ancora a fare i conti con le conseguenze del maltempo. A distanza di un mese dalle precipitazioni che provocarono la morte di due donne, le sorelle Graziella e Marisa Carletti, la stessa zona è stata colpita la scorsa notte da intense precipitazioni che hanno provocato nuovamente allagamenti e messo in grande allarme la popolazione.
Case isolate e strade chiuse Proprio la strada regionale 74 Maremmana, che percorrevano le due sorelle Carletti quando furono travolte dall’esondazione dell’Elsa lo scorso 14 ottobre, è stata interrotta questa mattina, per poi essere riaperta al traffico veicolare. Bloccata dall’acqua la strada provinciale della Sgrilla, alcune case sono rimaste questa mattina isolate.
Le previsioni meteo I bollettini della Regione Toscana per la zona prevedevano per ieri e oggi una «criticità ordinaria», che si traduce in «possibili allagamenti localizzati a opera del reticolo idraulico secondario e/o fenomeni di rigurgito del sistema di smaltimento delle acque piovane con coinvolgimento delle aree urbane più depresse. Possibilità di allagamenti e danni ai locali interrati, di provvisoria interruzione della viabilità, specie nelle zone più depresse, scorrimento superficiale nelle sedi stradali urbane ed extraurbane, possibilità di innesco di frane e smottamenti localizzati dei versanti in zone ad elevata pericolosità idrogeologica. Al manifestarsi di eventi intensi, quali temporali accompagnati da fulmini, rovesci di pioggia e grandinate, d’incerta previsione sia spaziale che temporale, gli effetti sul territorio potranno essere localmente anche significativi».