«Non bisogna accorgersi che ci vogliono i soldi per fare le manutenzioni solo quando piove, bisogna pensarci prima». Lo ha detto il presidente dell'Anci, Piero Fassino, parlando dei danni dovuti al maltempo di questi giorni, a margine di un convegno sulle città metropolitane in corso a Firenze.
«I Comuni non fanno le nozze con i fichi secchi» «La riduzione costante dei fondi – ha spiegato – produce delle conseguenze: è vero che la manutenzione delle strade in molte città oggi è meno intensa che in passato, ma perché sono minori le risorse disponibili da parte dei Comuni». Secondo Fassino, emerge una carenza di investimenti sia sull'assetto geologico sia sul mantenimento delle infrastrutture: «Quando i Comuni dicono che hanno necessità di avere garantiti flussi finanziari per erogare ai cittadini servizi essenziali per la loro vita, e garantire il mantenimento della vita delle comunità e delle città in modo adeguato, non pongono un problema di potere come qualcuno crede, pongono un problema maledettamente concreto. Anche i Comuni non fanno le nozze coi fichi secchi: o gli si assicurano le risorse necessarie a gestire le città, o se no quando piove si scopre che ci sono le buche».
