E' uscito dagli argini il fiume Ombrone nel pratese, il corso d'acqua che in queste ore sta destando le maggiori preoccupazioni a causa delle forti piogge. Alle 14 sono avvenute le prime modeste tracimazioni del reticolo minore che hanno interessato le località di Caserane, nel comune di Prato e Case Coveri. Un'altra tracimazione anche alla confluenza tra il Brana e l'Ombrone. Critica, informa la Regione Toscana, anche la situazione del Bisenzio, che è tracimato allagando alcune aree industriali a Cantagallo e Vaiano. Frane si sono verificate nel comune di Vernio dove è stata interrotta la Strada provinciale 2.
A Prato la situazione più critica La zona con maggiori criticità è quella di Prato e l'allerta resta alta. L'unita' di crisi riunita in Prefettura ha deciso di aprire al 50 per cento le casse di espansione di Ponte alla Vanna (Bisenzio). A Pistoia si sono aperte in automatico le casse di espansione dell'Ombrone di Case Carlesi. Le scuole dell'infanzia e le medie di Poggio a Caiano in prossimità del fiume Bisenzio sono state chiuse in via precauzionale causa della piena del fiume. Gli amministratori hanno chiesto ai genitori degli alunni che frequentano altre scuole della zona che restano aperte, se vogliono andare a riprendere i figli. Sono state chiuse anche cinque scuole di Quarrata vicino al fiume. Gli ospiti di una Casa Famiglia in località Coderino, sempre a Quarrata, sono stati trasferiti in un'altra struttura mentre è stato raccomandato agli abitanti delle aree di Caserane, Iolo, Bogaia, Tavola e Castelnuovo di non stazionare in seminterrati e cantine. L'unità di crisi della protezione civile di Prato ha deciso di chiudere al transito il ponte al Mulino (tra Castelnuovo e Poggio a Caiano) consentendo il passaggio solo ai mezzi di soccorso. Disagi anche sul fronte trasporti. A causa delle condizioni proibitive del mare e delle previsioni meteo che danno un peggioramento in serata, sono fermi da stamani i collegamenti da Piombino per l'Elba. In mattinata, a causa del forte vento, ci sono stati problemi all'aeroporto Amerigo Vespucci di Firenze. Intorno alle 12, due voli in arrivo da Tirana e Amsterdam sono stati dirottati sugli scali di Pisa e Bologna. Alle 14 la situazione era tornata alla normalità.
Le previsioni Per le prossime ore è previsto un generale miglioramento. Sono a attualmente in calo i livelli dei fiumi Bisenzio all'idrometro di San Piero a Ponti (6.05 metri) e del fiume Ombrone all'idrometro di Poggio a Caiano (6.15 metri). Il fiume Arno all'idrometro di Ponte a Signa ha raggiunto il primo livello di guardia (5.00 metri). Nelle prossime ore ci sarà un generale miglioramento con possibili residue precipitazioni non rilevanti. Tra le 20 e le 24 è prevista una piena di ordinaria entità del fiume Arno. Resta comunque l'allerta meteo fino alle 18 di martedì 19 marzo per temporali, possibili grandinate e raffiche di vento su tutto il territorio
Idrovore in azione nel lucchese E' stata aperta questa mattina la Sala operativa di Protezione civile della Provincia di Lucca, al fine di monitorare con ancora maggiore attenzione l'evolversi della situazione legata al maltempo. I tecnici sono all'opera per risolvere alcuni allagamenti localizzati. Sotto stretta sorveglianza la Piana di Lucca, in particolare il rio Fossanuova e il Frizzone. L'Ozzeri è costantemente monitorato dal consorzio di Bonifica e dagli enti. Le idrovore di tutto il territorio sono in piena attività. Le forti piogge che da ieri sera interessano tutta la provincia stanno mettendo a dura prova il reticolo minore della Piana di Lucca, con fenomeni di saturazione sia nel comune di Capannori, sia in quello di Porcari. Si registrano anche alcuni smottamenti, ma, al momento, non vi sono particolari problemi per quanto concerne la viabilità. Si tratta infatti di aggravamenti delle frane già corso o nuovi movimenti che vengono costantemente monitorati dalla Provincia e dai Comuni competenti per territorio. Per quanto riguarda il fiume Serchio, attualmente la portata è di 600 metri cubi al secondo, ma, anche a causa delle previsioni meteo diffuse dalla Regione Toscana, la situazione è considerata in peggioramento.
Sospesi i collegamenti con l’Isola del Giglio Il maltempo che si è abbattuto sulla Toscana sta causando problemi nei collegamenti marittimi. Sono stati sospesi i traghetti tra la costa e l'Isola del Giglio, oltre che verso l'Isola d'Elba. A causa del forte vento di scirocco e dei temporali, da ieri sera non è più partito un traghetto da Porto Santo Stefano per Giglio Porto. Per l'Elba, è partito solo il traghetto delle 5.50 di stamane da Piombino, poi le altre corse sono state cancellate.
Allerta fiumi Nel fiorentino, oltre all'Ombrone, anche il fiume Bisenzio ha superato il primo livello di guardia (3.50m a San Piero a Ponti), mentre per quanto riguarad la viabilità sono chiuse la SP 79 Lucardese al km 3 in località il Pino (Certaldo) e la SP 81 Cipollatico – S.Pancrazio al km 1 (Montespertoli). Dalla serata di domenica – comunica in una nota il Consorzio Bonifica Toscana Centrale -, la stazione meteo di Turbone, nella bassa Val di Pesa ha registrato un accumulo di precipitazioni pari a 28 millimetri, che hanno fatto salire le acque del torrente fino ad un massimo di 1 metro e 80, al di sotto delle soglie di attenzione. Sono caduti invece circa 18 millimetri di pioggia sul bacino del Greve-Ema, tanto da produrre un lento e regolare innalzamento della curva idrometrica che è comunque rimasta sempre sotto 1 metro di altezza e al momento è nuovamente in discesa. Piove anche su tutto il bacino del fiume Elsa, dove tuttavia le cumulate di circa 8 millimetri di pioggia vengono regolarmente smaltite da un fiume che rimane intorno al metro e mezzo di altezza delle acque e che dunque riesce a riversare regolarmente nell'Arno, che da dopo Signa, tra Montelupo e Fucecchio sta rapidamente ingrossando a causa della pioggia incessante e delle piene di tutti i corsi d'acqua del versante destro.
Scuole chiuse a Campi Bisenzio e a Signa Per il rischio di esondazione dell’Ombrone, l'Unità di crisi della Protezione civile della Provincia di Firenze, in raccordo con l'Unità di crisi della Provincia di Prato, ha disposto dalle 12.15 di oggi la chiusura della SR 66 all'altezza di Ponte all'Asse, fra i comuni di Poggio a Caiano e Campi Bisenzio e Signa. La Provincia di Prato ha a sua volta deciso la chiusura del Ponte del Molino.A titolo precauzionale è stata anche decisa da chiusura di alcune scuole che si trovano a breve distanza dal fiume Ombrone, nei comuni di Campi Bisenzio (una materna) e di Signa.