Farmaci made in Italy per la cura di malattie neurodegenerative e oncologiche. E’ stato siglato questa mattina a Siena l’accordo quadro di collaborazione per lo sviluppo di farmaci sperimentali tra Siena Biotech (società partecipata della Fondazione Monte dei Paschi di Siena) e Pierrel Research International che metterà le proprie strutture a disposizione di Siena Biotech.
La Fondazione Mps punta sulla ricerca – “In un Paese in cui la ricerca sui farmaci di base è poco sviluppata, solo le Fondazioni possono investire perché non necessitano di un ritorno economico immediato – ha spiegato Gabriello Mancini, presidente della Fondazione Mps – Per noi la ricerca è il terzo settore di intervento, investendo sia su progetti terzi, sia su progetti propri. L’Italia destina solo l’1,1% del Pil alla ricerca – ha aggiunto Mancini -, contro il 2% della media europea, il 2,6% degli Usa e il 3,2% del Giappone, per questo è importante che le Fondazioni si occupino di ricerca. L’attività della Fondazione Mps ha anche delle importanti ricadute occupazionali in quanto grazie alla Siena Biotech molti tecnici e scienziati sono rientrati in Italia e molti giovani laureati hanno trovato un’occupazione”.
L’Italia investe nelle ricerca – “Se è vero, come detto anche dal presidente Mancini, che in Italia si investe poco nella ricerca – ha dichiarato Vittorio Galgani, presidente di Siena Biotech – questa mattina abbiamo l’esempio di due società italiane che insieme puntano sulla cura per malattie neurodegenerative. Con questo accordo vogliamo migliorare la qualità della vita per il genere umano puntando sul coinvolgimento di aziende del territorio”.
Anticipare i tempi di produzione- “Il nostro obiettivo – ha dichiarato Luigi Viasani, amministratore delegato di Pierrel Research International AG – è quello di anticipare i tempi della creazione di nuovi farmaci e portarli sul mercato quanto prima con ricadute importanti non solo sul business delle singole società ma anche sulla salute dei pazienti a livello nazionale e internazionale. La nostra sarà un’alleanza competitiva per risorse, professionalità ed organizzazione”.
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