Un incontro a Palazzo Sansedoni all’insegna della ricerca scientifica. E’ quello avvenuto a Siena tra Fondazione Mps e Siena Biotech e CHDI.

L’incontro Il presidente della Fondazione Mps Gabriello Mancini con il direttore generale Claudio Pieri e i rappresentanti di Siena Biotech, Vittorio Galgani presidente della società e vicepresidente della Fondazione Mps, Alessandro Padova direttore generale, Alberto Faleri direttore vicario e Andrea Caricasole referente del progetto con CHDI,  ha ricevuto Robi Blumenstein e Robert Pacifici, rispettivamente presidente e direttore scientifico di CHDI Foundation, primaria organizzazione scientifica statunitense dedita esclusivamente alla ricerca e allo sviluppo di nuovi farmaci per la malattia di Huntington, patologia genetica che porta a morte neuronale progressiva e selettiva ed è caratterizzata da corea cronica progressiva e demenza.

L’importanza della ricerca Al centro dell’incontro le importanti prospettive di collaborazione nel settore della ricerca scientifica e della lotta alla malattia di Huntington fra Siena Biotech, società strumentale della Fondazione Mps attiva nel settore delle biotecnologie e delle malattie del sistema nervoso comprese le forme rare, e CHDI Foundation. Siena Biotech e CHDI Foundation hanno sottoscritto nel 2011 un accordo di collaborazione per la validazione di bersagli molecolari e il loro utilizzo nello sviluppo di nuove ed efficaci terapie per questa patologia neurodegenerativa e altamente invalidante. Sono stati effettuati studi sulla validazione di un bersaglio di comune interesse collegato ad un meccanismo rilevante per la patologia di Huntington. Le ricerche sono tuttora in corso e gli incoraggianti risultati ottenuti finora hanno portato alla decisione di proseguire insieme nel cammino della ricerca e della lotta all’Huntington.

Articolo precedenteArte e vino a Montepulciano con “Caravaggio, un Nobile assaggio”
Articolo successivoCordone ombelicale, da aprile donazione possibile anche la domenica e i festivi