Nuovi appuntamenti con il 79esimo Maggio Musicale Fiorentino. Il 9 giugno l’appuntamento è con Zubin Mehta e il soprano Diana Damrau. La cantante ha un repertorio che spazia dal classicismo di Antonio Salieri alle creazioni contemporanee, senza tralasciare il musical e l’operetta. Il programma prevede capolavori di Mozart come la Sinfonia n.38, rinominata ‘Praga’.
Il calendario Si prosegue il 24 alla Cattedrale di Santa Maria del Fiore per la collaborazione con ‘O flos colende’ (vedi sotto). Per il ciclo di concerti ‘extra festival’ il 18 l’appuntamento è con la bacchetta di Mehta che per l’occasione propone la ‘Missa solemnis’ di Beethoven scritta in onore della nomina ad arcivescovo di Olmütz dell’allievo diventato prima mecenate e poi amico. Il 19 la Filarmonica della Scala diretta da Myung-Whun Chung, presenta due capolavori della storia della musica: la ‘Sinfonia n. 40’ di Mozart e la ‘Sinfonia n. 5’ di Mahler. Il 28 la Wiener Philharmoniker diretta da Daniele Gatti propone invece i drammatici accordi che aprono l’Ouverture composta da Beethoven per la tragedia ‘Coriolano’. A seguire Strauss e Brahms. Il 30 è poi la volta della Berliner Philharmoniker diretta da Yannick Nézet-Séguin. In programma Smetana e Dvořák. Infine il 4 luglio è la volta della Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo guidata da Jurij Temirkanov. Il direttore che solitamente usa soltanto le mani e non la bacchetta è punto di riferimento nell’interpretazione del grande repertorio sinfonico russo. Concerto a parte quello del 4 giugno all’Opera di Firenze a favore della legge per l’omicidio stradale: musiche dei Led Zeppelin eseguite dall’Orchestra del Maggio diretta da Stefano Maccagno insieme ai Norge, tribute band degli Zeppelin.