FIRENZE – “Sono molto ottimista sul futuro di questo teatro e sono sicuro che, tutti insieme, faremo un grande progetto culturale per dare al Maggio un grande futuro”.
L’era di Carlo Fuortes è iniziata. Il neo-sovrintendente si è recato a Firenze per incontrare il maestro Daniele Gatti, visitando poi la struttura e assistendo anche a una recita.
“So di essere in un teatro splendido di eccellenza internazionale – ha detto il sovrintendente – con un’Orchestra e un Coro fantastici, dei collaboratori di grande esperienza in ogni settore tecnico e amministrativo, in una città meravigliosa con una tradizione assolutamente unica: quella del Maggio che sin dalla sua nascita fonde la grande tradizione operistica e la contemporaneità tenendole insieme”.