Non disperdere l’immenso patrimonio culturale della Toscana rurale, che è andato formandosi nei secoli, e che, in pochi anni rischia di restare soltanto un ricordo. E’ questo in estrema sintesi, l’obiettivo principale del progetto Mater Tosca – Madre Terra Toscana che sarà presentato domani, martedì 6 luglio (inizio ore 9.15) a Lucca presso il Palazzo Ducale (Sala Maria Luisa), nell’evento organizzato dall’Associazione Nazionale Pensionati (ANP) della Cia Toscana, con il patrocinio della Provincia di Lucca. Proprio in occasione dell’Anno del Mezzadro, ecco quindi la presentazione del sottoprogetto “Mezzadri e Cultura mezzadrile: una biblioteca diffusa sul territorio toscano”, sempre all’interno di Mater Tosca.


Un archivio della memoria – “L’Associazione pensionati della Toscana – sottolinea il presidente ANP Toscana Enio Niccolini – si pone l’obiettivo di creare un archivio della memoria dei saperi dei contadini e delle popolazioni rurali che hanno vissuto il passaggio dal Paese a prevalenza contadino a quello industriale. Una miniera di conoscenze che ha fatto ricca la nostra terra Toscana. Il progetto Mater Tosca vuole, quindi, essere un messaggio culturale di valori da recuperare e da offrire come risposte utili alla crisi di questo momento ma vuole anche proiettare nel futuro i valori del nostro passato. E, a nostro avviso, nessuno meglio di una associazione come la nostra può farlo”. Il progetto vuole recuperare le conoscenze degli anziani toscani attraverso registrazioni audio e visive di storie di vita vissuta e delle attività svolte. Raccogliere materiali fotografici e documentativi per realizzare un archivio della memoria rurale e, al tempo stesso, produrre materiale per fini didattici. “Da qui l’idea di raccogliere il sapere dei nostri soci (70mila in tutta la regione), e non solo – spiega Niccolini -, in maniera diffusa dalla Lunigiana alla Maremma, passando dall’Appennino alle Crete Senesi. L’intento è quello di creare un archivio della memoria diffuso sul territorio da mettere a disposizione della Cia Toscana e di chiunque ne faccia richiesta”.


Il programma – Inizio ore 9.15; presentazione “Le ragioni di un Progetto sulla Memoria”, Enio Niccolini, presidente ANP/Cia Toscana; “Il Progetto Mater Tosca e la sua attuazione” Enrico Vacirca, Agricoltura è Vita Appennino s.r.l.; conclusioni Valentino Vannelli, Cia Toscana; interverrà Gianni Salvadori.


Firenze

Articolo precedenteBartoli, Odg: “ddl su intercettazioni è contro diritto dei cittadini all’informazione”
Articolo successivoIl camper torna a viaggiare. Novità positive per il settore