tor-emp«Non voglio esagerare ma dopo questa vittoria non giochiamo solo per la salvezza». Così il portiere azzurro Lukasz Skorupski al termine del successo, il terzo consecutivo in campo esterno, dell’Empoli guidato da Marco Giampaolo, ieri pomeriggio vittorioso a Torino contro la formazione granata. Vola la formazione capitanata da Massimo Maccarone che espugna lo stadio ‘Olimpico’ proprio grazie ad un gol a 20’ dalla fine del classe ’79 di Gallarate, con una rete che premia una prestazione non esaltante degli ospiti ma che è la somma di grinta, carattere, determinazione e voglia di rimanere uniti nelle difficoltà.

emp-maccaroneTorino-Empoli 0-1 Un Empoli che specialmente nel primo tempo ha sofferto per larghi tratti il gioco della formazione di Ventura ma che si era resa pericolosa proprio nei primi 45’ di gioco grazie ad una traversa centrata su punizione di Zielinski. Efficaci le mosse operate a partita in corso dalla panchina dal mister nativo di Bellinzona, con l’ingresso poco prima della rete che ha permesso agli azzurri di vincere, del duo Pucciarelli-Croce. Perfetta o quasi la prova del duo Costa-Barba, con quest’ultimo che ha sostituito per la seconda volta di fila un fior fiore di calciatore quale Tonelli, ma ancora più straordinarie le parate di Skorupski, soprattutto su Martinez e Belotti. «Sono molto contento, la partita contro il Torino era molto difficile e noi l’abbiamo vinta – ha aggiunto nel post gara il numero 1 polaco -. Non soltanto io, ma tutti insieme con la forza di un gruppo di cui sono orgoglioso, siamo stati bravi. Sono felice di aver fatto molte parate importanti ma abbiamo vinto tutti insieme».

Sogni azzurri L’Empoli con la vittoria contro il Torino sale a 30 punti in classifica, al settimo posto, a soli dieci punti da un ipotetica quota salvezza ma soprattutto in una posizione che le permette di fare ancora una volta sogni europei. «Trenta punti sono tanti comunque la squadra se li è guadagnati dal primo all’ultimo –ha raccontato mister Marco Giampaolo dalla zona mista dello stadio ‘Olimpico’ – Così come avevo detto la settimana scorsa che bisognava avere rispetto per la nostra classifica, bisogna continuare avere rispetto per quella che abbiamo adesso, che è bella, che ci dà soddisfazione ma non ci deve far tralasciare cose che poi fanno la differenza perché l’Empoli ha ottenuto fino ad oggi questi risultati perché ha saputo fare le cose per bene. Contro il Torino la squadra ha vinto giocando una partita non al 100% delle sue possibilità, abbiamo fatto meno rispetto a quanto potevamo. Siamo però riusciti a dare la giusta intensità nel momento che poi abbiamo concretizzato con la rete. Non siamo stati eccellenti ma quanto fatto è comunque bastato affinche’la squadra vincesse. Credo che sia cresciuta l’autostima, la consapevolezza di essere una buona squadra e le vittorie ti aiutano a crescere questa mentalità. Vincere nove partite sono tanta roba».