FIRENZE – Una commedia che scatena la coppia comica Fabio Canino e Andrea Muzzi.
Il primo interpreta uno psicologo, all’apparenza cinico ma in realtà fragile ed emotivo. Il secondo, dà vita al paziente, una vittima che però a tratti sembra più forte dello stesso medico. Si tratta di “Ma cosa ha in testa?” di scena al Teatro Puccini di Firenze mercoledì 22 gennaio alle 21 per la regia Stefano Messina.
Compiuti i 50 anni, il signor Marini decide di avvalersi per la prima volta nella sua vita di uno psicologo. Casualmente dal web sceglie un professionista. Purtroppo per lui, la scelta ricade sullo psicologo sbagliato. Il medico scelto, infatti, sta peggio di lui, è uno sbandato in curva, un uomo che ha smarrito i punti cardinali nella vita. Nello studio si ritrovano così due persone, in pratica due facce della stessa medaglia. I due discutono animatamente sulle tematiche esistenziali che li riguardano. Dalla paura della morte, alla voglia di restare giovani. Dalle botte ormonali, all’aumento del Psa. Dalla pancetta indelebile, alla paura della vecchiaia. Cosa fare? Come reagire? Tutto accade così in fretta.
Per uscire dalle sabbie mobili ad entrambi servirebbe una guida, un sostegno. Insomma, avrebbero bisogno di uno psicologo, ma questa volta davvero bravo. Alla fine, psicologo e paziente concordano sulla stessa consapevolezza: il vero elisir della giovinezza è la leggerezza. Non bisognerebbe mai perdere la voglia di sorridere. Nemmeno nei momenti più cupi della vita. Ma cosa ha in testa?! è una commedia molto divertente, dal ritmo comico incalzante che si interroga con leggerezza ed emotività sul senso della vita.