Trentaseiesima edizione di OroArezzo al via. Ad Arezzo Fiere e Congressi si respira tutto il fermento di un’edizione piena di aspettative. Le speranze e gli investimenti sostenuti dagli operatori sono tanti. Tra gli orafi è forte il desiderio di rialzarsi e di guardare al futuro più serenamente, dopo un inizio 2015 per molti incerto. Oroarezzo promette bene, se non altro per il numero di buyers già accreditati per questa edizione: notevolmente in crescita rispetto al 2014.
Da non perdere i due contest Première e Contemporary Gli eventi collaterali creati ad hoc per questa Fiera sono tanti. I più importanti sono i due contest Première e Contemporary, i concorsi riservati alle migliori creazioni orafe contemporanee. Con Première potremo vedere in anteprima nel Padiglione Chimera tutte le tendenze del gioiello italiano, le proposte originali e le creazioni artigianali. Una prestigiosa vetrina per le aziende espositrici per presentare in anteprima i loro nuovi gioielli e farli partecipare ad una massiccia campagna promozionale di visibilità. Saranno 9 i vincitori a pari merito, ma tra questi solo uno potrà aspirare alla Minerva d’oro, l’ambitissimo premio speciale della giuria. Nel Padiglione Contemporary invece largo spazio al contest Contemporary/Metropolitan: il concorso che premia il gioiello più rappresentativo, ispirato alle atmosfere urban della Grande Mela. E ancora, installazioni contemporanee: sculture e suggestioni ispirate allo skyline di New York.
Agenziaimpress.it segue il primo giorno di Fiera con una diretta Twitter dedicata alla quale tutti i lettori sono invitati a partecipare con l’hashtag #oroarezzo