-18%. È questa la percentuale di calo del numero dei reati commessi a Lucca e provincia. A renderlo noto i risultati dei controlli straordinari presentati da Prefettura e forze dell’ordine. A spingere i numeri in senso positivo anche l'intensificazione dei controlli sul territorio decisi dal comitato interprovinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica che il 10 gennaio scorso riunì i prefetti di Lucca, Pisa e Pistoia (leggi).
 
Reati in calo nel lucchese A livello provinciale il numero dei reati commessi è calato del 18% e in particolare la diminuzione ha riguardato i reati predatori: i furti (-17%) e le rapine (-44%). Nella Piana di Lucca il risultato più importante riguarda i furti in abitazione, diminuiti del 41%. A Lucca-città, invece, dato in picchiata per le rapine, calate del 74%, mentre a Viareggio il dato più interessante riguarda la diminuzione delle rapine nei negozi che fa registrare un -75%.
 
Il commento «I risultati – hanno spiegato il Prefetto Giovanna Cagliostro e i vertici delle forze di polizia – non sono il frutto del caso, ma dell'intensificazione e soprattutto del maggior coordinamento dei controlli. Le operazioni straordinarie e appariscenti. Insomma, è stato mandato un segnale preciso ai delinquenti che in molti casi hanno cambiato zona. Un ruolo fondamentale, però, è stato svolto anche dalla cittadinanza». Il Prefetto ha infatti evidenziato l'aumento delle telefonate e delle segnalazioni, da parte dei cittadini, di persone e auto sospette. Quanto alla Versilia, dove si sta per aprire il delicato periodo estivo, il Prefetto, il Questore Cracovia e il comandante provinciale dei carabinieri Fedele, hanno confermato che anche per quest'anno sono stati richiesti i rinforzi straordinari ma dal Ministero non è ancora arrivata una risposta, ma al momento non c'è niente che faccia pensare ad un no.

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