«Bisogna rispondere all’orrore della barbarie dell’Isis con ogni mezzo: con la politica, colpendo il suo sistema militare, con la cultura quale simbolo di dialogo e di pace. Pisa s’impegna a dedicare un luogo, significativo per la tutela dei beni culturali alla memoria del professor Khaled Asaad, studioso di livello internazionale e guardiano del patrimonio archeologico di Palmira, trucidato dagli estremisti assassini». Lo annuncia in una nota il sindaco di Pisa, Marco Filippeschi.
«Asaad è un martire della tolleranza e del dialogo» «Cancellare la storia e i suoi segni universali – sottolinea Filippeschi – è parte di un progetto di dominazione e di morte che non si può ancora sottovalutare. Ci sentiamo toccati come cittadini che non vogliono essere soggiogati dagli stragisti portatori di odio e di guerra. Vogliamo testimoniare le relazioni fruttuose della nostra comunità di studiosi con le culture dell’altra sponda del Mediterraneo e ricordare così il professor Asaad come un martire della tolleranza e del dialogo, cittadino del mondo».