Erano molti anni che desideravo fare una vacanza attraverso il Marocco e devo dire che le città imperiali (Marrakech, Rabat, Fes e Meknes) non hanno deluso le mie aspettative – pure abbastanza alte – così come le escursioni ad Essaouira ed all’area archeologica della città romana di Volubilis.

E non ho avuto alcuna difficoltà ad apprezzare la cucina marocchina, fatta magari da pochi piatti (zuppe, couscous, tajine, brochettes), ma con una ricchezza di gusti e di sapori che si fanno sempre apprezzare, peraltro a prezzi molto modesti per i nostri standard europei.

Ma non vi voglio certo annoiare con i dettagli delle mie vacanze. Ci tengo invece raccontarvi dell’autentica ossessione che i ristoranti marocchini – in tutte le città – nel chiedere le recensioni dei propri clienti su Tripadvisor. Non solo, al momento di pagare il conto, vi invitano appunto a scrivere le vostre impressioni, ma molti vi consegnano anche un biglietto da visita con una frase, in francese e talvolta anche in inglese, per non dimenticare di scrivere la recensione. Come se fosse parte inevitabile del pranzo o della cena, in modo da completare la propria “esperienza gastronomica” con indicazioni utili per i futuri clienti.

E va da sé che adesivi di eccellenza di Tripadvisor appaiono praticamente ovunque. In quale caso, addirittura hanno messo sulla porta la bandierina verde con il famoso gufo che è il simbolo di questo potentissimo social network.

Come sempre, bisogna partire dal punto che se i ristoratori marocchini sono così ferocemente attenti alle recensioni su Tripadvisor, un motivo c’è ed è molto valido. Non sono affatto sprovveduti, anzi. Sono ben consapevoli che un cliente straniero che arriva in Marocco, magari per la prima volta, non ha nessun’altra indicazione per scegliere un ristorante, se non guardare il punteggio su Tripadvisor. E che difficilmente qualcuno corre il “rischio” di andare a mangiare in un locale che ha meno di 4 punti su 5 ed almeno qualche centinaia (o migliaia) di recensioni da leggere ed analizzare in trasparenza per capire quello che si troverà di fronte, in termini di qualità, di pulizia del locale e di autenticità del ristorante. Ed evitare così le solite trappole per turisti, che non mancano mai in nessuna grande destinazione internazionale.

Ogni singola recensione da 4 o 5 punti diventa dunque un elemento di successo, se non di sopravvivenza in un’offerta vastissima di opportunità ed in un mondo competitivo e caotico come soltanto un souk marocchino può essere.