Fiera OroArezzo
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AREZZO Tutto è pronto per una nuova edizione di OroArezzo, la principale fiera di settore, in programma dal 10 al 13 maggio prossimi. La filiera orafa italiana si prepara così a una vetrina internazionale di grande rilevanza.

I padiglioni di Arezzo Fiere e Congressi ospiteranno infatti le principali aziende del settore, con l’obiettivo di rafforzare il ruolo della manifattura Made in Italy nel mercato globale.

“I buyer esteri avranno l’opportunità di toccare con mano l’ampio catalogo della manifattura italiana in oro, argento e gioielli – dice Matteo Farsura, capo della divisione Jewellery & Fashion di IEG -, con un intero padiglione dedicato alle tecnologie di alta qualità”.

Con un export di oltre 3 miliardi di euro verso mercati chiave come Turchia, Emirati Arabi, e Stati Uniti, Oroarezzo conferma il suo ruolo di piattaforma strategica per il settore orafo internazionale.

Le aziende espositrici rappresentano l’eccellenza del settore, dalle aretine Unoaerre, Giordini, Gold Art, Richline Italy, Coar, Silvex, Croma Catene, Fantasy, Efc Silver, Luiber, e Fratelli Chini, alle fiorentine Graziella Braccialini, alle vicentine Alessi Domenico, Superoro, Maria De Toni, Re Sole, D’orica, Rancangelo, Ronco, e Stella Milano, alla milanese Milor, e alle estere come le spagnole Pie de Rey Designs e Alias Concept, le turche Zen Diamond e Arpas, e le new entry Linea Italia Gioielli, Quadri srl, LAC S.p.A, Gabriela Rigamonti Jewels, DWS e Fanuc Italia. Farsura anticipa anche l’importanza delle tecnologie innovative per il futuro della manifattura orafa, con una partecipazione consistente di aziende tecnologiche, tra cui Sisma, Italimpianti, Orotig, Ombi, Zone creative, Lm Industry, Taumac, e DWS.