FIRENZE  – L’Orchestra della Toscana continua la tradizione di essere la prima ad aprire il nuovo anno al Teatro verdi di Firenze lunedì 1° gennaio alle ore 17:00. E lo fa conGrazie, Puccini!“, un omaggio a Giacomo Puccini, dando il via all’anno pucciniano nel centenario della sua scomparsa.

Del compositore lucchese ascolteremo le più belle musiche e arie dalle opere di Gianni Schicchi, Manon Lescaut, Madama Butterfly ma non solo. Il programma si arricchisce anche delle musiche di Gaetano Donizetti, Georges Bizet, Ruggero Leoncavallo e Gioachino Rossini.

Sul podio un giovane direttore già ospite nel cartellone estivo, sul solco di ciò che l’ORT sta promuovendo da qualche tempo a questa parte con la sua “linea verde”: Nicolò Jacopo Suppa.

Suppa è una delle bacchette under 30 più in voga e talentuose del panorama europeo.

Il suo percorso parte da lontano, e non è fuori luogo in tal caso ricorrere al cliché dell’avere “la musica nel sangue”: è infatti pronipote del celebre soprano Margherita Rinaldi e nipote del fagottista Virginio Bianchi, ambedue di fama mondiale. Unico studente del Conservatorio di Milano a vincere per quattro volte consecutive il concorso Operastudio, ha debuttato giovanissimo in numerosi titoli operistici, è stato assistente di Daniele Gatti al Maggio Musicale Fiorentino e all’estero ha collaborato, sempre in qualità di assistente, con il Teatro dell’Opéra National de Lyon. È stato premiato agli Oscar della Lirica come “miglior rivelazione del 2019” e ha vinto l’Italian International Conducting Competition che prevede scritture presso importanti istituzioni liriche e sinfoniche europee.

Il concerto è impreziosito dalle voci di altri due giovani interpreti: il soprano Alessia Panza, e il tenore Giuseppe Infantino.