Al via dal 25 settembre la nuova Stagione dell’Opera di Firenze, che prosegue fino al 19 aprile. Il programma comprende 10 opere (Il Campiello, Brundibár, Falstaff, Le alleghre comari di Falstaff, I Puritani, Pollicino, Fidelio, Il volto della libertà, La Tempesta, La Traviata ) alcune delle quali saranno rappresentate al Teatro Goldoni.
Il Campiello apre la stagione Il primo appuntamento è riservato proprio all’opera con ‘Il Campiello’, commedia lirica in tre atti di Carlo Goldoni messa in scena al Teatro dell’Opera con musiche di E.Wolf Ferrari, la regia di Leo Muscato e la direzione di Francesco Cilluffo (ore 20.30, repliche fino al 4 ottobre). La vera protagonista della commedia goldoniana è la piazza veneziana, il campiello circondato da case, dove l’arrivo di un giovane senza soldi mette in crisi il precario equilibrio dei personaggi. Il drammaturgo osserva in modo minuzioso il popolino veneziano dando risalto alla vita quotidiana dei personaggi. La commedia ebbe grande successo e venne portata in scena per la prima volta al Teatro San Luca, in occasione del carnevale del 1756. Il nuovo allestimento è in coproduzione con Fondazione Teatro Verdi di Trieste.
Roberto Abbado per il primo concerto Il primo dei concerti sarà invece il 27 settembre: la scena è riservata a Roberto Abbado, alla testa dell’Orchestra del Maggio e affiancato dal soprano Violeta Urmana. In programma Berlioz con due composizioni giovanili in cui si delineano i temi funebri cari all’autore, e il monumentale ‘Quadri di un’esposizione ‘ di Musorgskij, l’opera più famosa del compositore russo, nata per pianoforte e poi orchestrata da Maurice Ravel.