«Il fenomeno migratorio, nelle sue varie forme, va governato e non subìto, per non diventare terreno di coltura di situazioni in cui si diffondono inaccettabili illegalità e violenze». Lo ha affermato l’Arcivescovo di Firenze, Cardinale Giuseppe Betori, nell’omelia pronunciata alla Messa per la solennità di San Lorenzo, celebrata nella basilica omonima.
Ostacolo all’integrazione Betori ha lamentato «il permanere di condizioni che ostacolano l’integrazione di persone giunte tra noi in forza delle migrazioni che caratterizzano i nostri tempi, con la conseguente creazione di sacche di illegalità che alimentano comprensibili disagi e preoccupazioni tra la gente».