Il 4 novembre si avvicina e anche l’IIS “Sallustio Bandini” di Siena vuole prendere spunto dal Centenario della fine del Primo conflitto mondiale per ricordare gli studenti e gli insegnanti della scuola che persero la vita a causa della guerra. Martedì 30 ottobre, alle ore 10, nell’aula magna si terrà la conferenza dal titolo “1915-1918: l’Istituto Bandini nella Grande Guerra”.
La Guerra attraverso le vicissitudini di due ex studenti Dopo i saluti del dirigente scolastico dell’IIS Bandini, Alfredo Stefanelli e del dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale di Siena Roberto Curtolo, prenderà la parola il professor Giuliano Catoni che racconterà cosa accadde in città negli anni del conflitto. Sarà il giornalista Juri Guerranti, che ha ampliato le ricerche svolte nel 2010 sulla storia dell’Istituto, a spiegare come il Bandini venne “travolto” dalla Grande Guerra. Oltre a ricordare i docenti e gli studenti richiamati al fronte, che dovettero abbandonare le aule scolastiche tra il 1915 e il 1918, Guerranti si soffermerà sull’assistenza che l’Istituto dette ai giovani profughi giunti a Siena, dopo la disfatta di Caporetto, dalle terre invase dagli austroungarici e dai tedeschi. Sempre per raccontare la storia della scuola in rapporto con il conflitto mondiale, prenderà la parola Paolo Goretti che ricostruirà le vicende che videro protagonista suo padre Cesare, ex alunno del Bandini, finito in un campo di concentramento tedesco nel 1917. Agli alunni delle quinte classi della scuola sarà invece affidata la lettura di toccanti lettere di un giovane ufficiale, classe 1899, studente del Bandini richiamato al fronte, mai più tornato. La conferenza si chiuderà con gli interventi dell’assessora comunale all’Istruzione di Siena Clio Biondi Santi e del Prefetto di Siena Armando Gradone. Durante la mattinata, non mancheranno alcuni canti della Grande Guerra grazie all’esibizione del coro dell’Auser comunale di Siena. L’IIS “Bandini” stamperà per l’occasione cento opuscoli commemorativi con il saggio “1915-1918: L’Istituto Tecnico Bandini nella Grande Guerra” del giornalista Guerranti.