“Napoleone in fuga inseguito dai conigli” arriva sul palco del Teatro di Rifredi (Firenze) dal 30 ottobre al 2 novembre tutte le sere alle ore 21 e la domenica alle 16.30. L’occasione sono i 200 anni dall’arrivo dell’incredibile personaggio sull’Isola dell’Elba, datato 4 maggio 1814, raccontanti tra risate e ironia dallo spettacolo del London Mime Theatre firmato alla regia da John Mowat, alle scene da Matthew Ridout e alla musica da Peter West.
Omaggio ai grandi e piccoli despoti del passato e del presente La scena si apre su un cuoco di un esercito in ritirata che si trascina barcollando nel fango e che trova per caso in un accampamento una tenda con il simbolo dell’ape imperiale. Questa situazione dà il via allo spietato omaggio ai grandi e piccoli despoti del passato e del presente, coronato dalla maestria dalla regina dell’arte mimica Nola Rae, famosa per l’arte di sovvertire le tragedie trasformandole in show da clown. In primo piano, anche gli umili soldatini che subirono le gesta belliche di Napoleone e i folli dittatori che le vollero emulare.
Gli altri appuntamenti La Stagione di Rifredi proseguirà il 7 e 8 novembre con Pupi e Fresedde in ‘Aristofane#utopia’, spettacolo di Angelo Savelli e Edoardo Zucchetti con Davide Arena, Lorenzo Baglioni, Edoardo Groppler, Diletta Oculisti, Leonardo Paoli e Elisa VItiello. Al centro l’operato di Aristofane che comincia a scrivere le sue graffianti commedie subito dopo il tramonto dell’età d’oro dell’Atene di Pericle.