Un progetto di Dimitri Milopulos per Firenze. L’Associazione Culturale Teatro della Limonaia presenta il 9 settembre nella Sala della Musica del Complesso di San Firenze “Firenze” (ore 19 con replica alle 21.15). L’appassionato di miniature e modellini nonché uomo di teatro, regalerà uno spettacolo – performance tutto creato in scala per raccontare i vari aspetti della città d’arte per eccellenza vista nel suo splendore, ma anche nei suoi lati più bui, sul filo dell’ispirazione del celebre film “Metropolis”.
Sul filo della leggenda Ecco quindi la Firenze degli ingegni arditi, la città di culto, del sogno, delle griffe, dell’arte. Ecco Firenze ‘Metropolis’, sul filo della leggenda, «quella città che oggi sembra inceppata nel filo della sua storia, come se lei stessa l’avesse tessuto, svanita nei fumi del tempo, tra meandri burocratici e strani e perversi intrighi che oggi diventano baratri non facili da colmare. Quale terribile presagio si prospetterebbe se alla città d’arte per eccellenza venisse a mancare l’arte?».
Chi è Dimitri Milopulos Dal 2005 direttore artistico del Teatro della Limonaia e del Festival Intercity – si è formato come scenografo all’Accademia delle Belle Arti di Firenze e vanta una grande esperienza internazionale con collaborazioni con registi e artisti del calibro di David Ferry, Rickard Günther, Roxana Silbert, Runar Hodne, Jon Tombre. Ha creato le scene per molte produzioni dirette da Barbara Nativi, come ‘Crave’ e ‘Blasted’ di Sarah Kane, ‘Shopping & Fucking’ di Mark Ravenhill; ha diretto produzioni come ‘Muoio come un paese’ di Dimitri Dimitriadis, ‘Piccole storie crudeli’ di Gaspare Baglio; e ha scritto, disegnato e diretto ‘Ginori’ che ha debuttato all’Intercity Winter 2014.