SCANDICCI – Un teatro della realtà capace di far dialogare i nuovi linguaggi multimediali con quelli della scena, un progetto in cui teatro, video arte e film documentario si intrecciano attraverso una collaborazione a distanza con artisti da tutto il mondo. A poche settimane dal debutto, approda sabato 16 ottobre (ore 21) al Teatro Studio di Scandicci (Firenze) “Lockdown Memory”, spettacolo di e con Anna Dora Dorno e Nicola Pianzola di Instabilivaganti.
Lo spettacolo
Esperimento di condivisione artistica a livello globale, la performance nasce dal progetto internazionale di ricerca “Beyond Borders“, vincitore del bando “Boarding Pass Plus“, che ha lo scopo di superare i limiti imposti dall’isolamento per portare avanti processi di collaborazione artistica su scala mondiale, attraverso un metodo di lavoro capace di generare un nuovo linguaggio transmediale.
Appunti e note visive, partiture fisiche e musicali, conversazioni in video e artisti nelle loro vite quotidiane… Anna Dora Dorno e Nicola Pianzola evocano sul palco i diversi momenti e le situazioni vissute durante il Lockdown attraverso azioni fisiche simboliche, interagendo con i video, artistici e documentari, con conversazioni in zoom e scene di vita quotidiana degli artisti coinvolti nel progetto: tra gli altri, Sun Young Park dalla Corea del Sud, Juliana Spinola da Brasile, Anurada Venkataram dall’India, Cecilia Seaward e Jesus Quintero dagli Usa, Ana Gabriela Pulido dal Messico, Maham Suahil dal Pakistan, Jialan Cai e Yuwei Jiang dalla Cina, Danial Kheyrikhah dall’Iran, Fatih Genckal dalla Turchia.
In scena finiscono momenti e movimenti che hanno segnato la storia recente dei rispettivi Paesi: dalle proteste del movimento Black Lives Matter negli Stati Uniti alla rivolta sociale in Cile, dall’esodo di massa dalle megalopoli indiane al ritorno alla normalità, dopo la tragedia, nella città di Wuhan.