Foto Legambiente Arcipelago

LIVORNO – Produrre yacht a basso impatto ambientale è l’obiettivo scientifico dell’università di Pisa col progetto ‘Success’ che prenderà ufficiale domani a Livorno, a Villa Letizia.

“Migliorare il coordinamento tra le imprese del distretto toscano della nautica che realizzano yacht di lusso, in modo tale da produrre imbarcazioni che abbiano al contempo minor impatto sull’ambiente, alto impatto sociale e ritorno economico soddisfacente”, è la finalità di Success secondo quanto spiega l’ateneo. In particolare, spiega una nota, il progetto si concentra sull’identificazione delle più efficaci soluzioni organizzative di supply chain circolari e sull’individuazione di soluzioni interorganizzative che possano stimolare l’approccio collaborativo all’interno delle filiere coinvolte.

“Vogliamo applicare i temi dell’economia circolare ad un settore altamente strategico per la Toscana come quello della nautica di lusso in modo da supportarne la transizione verso la sostenibilità – spiega Sara Scipioni, neo dottorata in Economia aziendale e management dell’Ateneo pisano – Il progetto porterà ad una maggior consapevolezza, sostenibilità ed efficienza della produzione di questo settore strategico, che potrà tradursi in vantaggio competitivo sostenibile per gli operatori della filiera, insieme ai relativi benefici in termini ambientali e sociali”. Il progetto Success di durata biennale è cofinanziato dalla Regione Toscana e dall’Università di Pisa, in particolare dal Centro di Servizi Polo Universitario ‘Sistemi Logistici’ di Livorno, che è anche responsabile scientifico dell’iniziativa. Il partenariato di comprende Azimut Benetti spa, leader mondiale nella produzione di imbarcazioni e navi di lusso con base in Toscana, Navigo scarl,  l’Associazione Italiana Acquisti e Supply Management (Adaci), Ambiente spa società di consulenza ed ingegneria ambientale, e infine il Comune di Livorno.