Un coro gospel di successo è abituato a calcare i più grandi palcoscenici d’Italia, a riempire le piazze e a godere degli applausi del suo pubblico. Ma se all’improvviso non arrivassero più gli ingaggi? Se non ci fossero neanche i soldi per pagare il riscaldamento e la luce della sala prove? La scelta se andare avanti in queste condizioni pur di continuare a cantare insieme, oppure chiudere qui una splendida e gloriosa esperienza. Finchè arriva una proposta “oscena”: un magnate russo propone ai The Pilgrims di cantare alla festa di compleanno del suo nipotino Sasha in cambio di 100 mila euro. Ma a una condizione: sarà lui stesso a decidere il repertorio. E le sue “proposte artistiche” non sono un facile compromesso da accettare per nessuno. Cosa farà il coro? Accetterà di perdere la propria dignità pur di andare avanti oppure non rinuncerà ai propri valori?
Lo stormo stonato Nasce da qui “Lo stormo stonato”, il primo spettacolo teatrale comico con protagonista un intero coro gospel: The Pilgrims, gruppo fiorentino conosciuto a livello nazionale. L’appunatmento è per il 15 gennaio a Firenze (ore 21,15 – TuscanyHall). L’autore e regista Stefano Silvestri ha scritto per loro una commedia di recitazione, musica e ballo da far piangere dalle risate, ma con momenti di riflessione e commozione, in cui il pubblico diventa all’improvviso protagonista. Con la direzione del maestro Gianni Mini, che ha fondato nel 1997 i The Pilgrims e li dirige da sempre, e le coreografie di Cinzia Cascianini, “Lo stormo stonato” racconta la storia di un coro: composto da esperienze, personalità, velleità diverse, unisce le proprie individualità per diventare uno e volare insieme verso un unico obiettivo. Solo la tempesta può dividerlo, far prendere direzioni diverse. E poi? Lo stormo tornerà unito o ognuno sceglierà di continuare il suo volo da solo?