FIRENZE – Con il +80% di presenze nel mese di febbraio 2023 rispetto a febbraio 2022, lo Storico Mercato Centrale festeggia l’ingresso della primavera che porterà una nuova ondata di visitatori.
Da un’indagine, effettuata su un campione significativo di associati al consorzio, è emerso che non solo le presenze di turisti al piano terra sono cresciute rispetto al 2022 ma anche rispetto al periodo pre-pandemia segnando un incremento del 20%. “I turisti, a differenza di quanto succedeva negli anni passati con la bassa stagione, non se ne sono mai andati. Nei 149 anni di storia del nostro mercato non abbiamo mai visto così tante presenze straniere a febbraio” sottolinea Massimo Manetti, presidente del Consorzio dello Storico Mercato Centrale.
Secondo le previsioni dell’istituto Demoskopika, nel 2023 saranno quasi 49,8 milioni le presenze in Toscana (+13,4% rispetto al 2022) con 14 milioni di arrivi (+13,5%). “Sono tornati gli americani, i giapponesi e anche i cinesi che era tanto che non si vedevano anche se le presenze maggiori riguardano gli italiani, gli inglesi e i tedeschi” aggiunge Manetti.
Infatti, per avere una mappa delle presenze in città basta appostarsi alcune ore tra i banchi dello Storico Mercato Centrale, considerato uno dei più bei mercati al mondo e menzionato in diverse guide internazionali. “Siamo molto orgogliosi di essere considerati un po’ un simbolo di fiorentinità nel mondo. Chi viene a fare la spesa al mercato sa di poter trovare prodotti della nostra tradizione culinaria oltre che il miglior rapporto qualità prezzo. I dati ci confermano che siamo il mercato preferito dai fiorentini e anche dai turisti che vogliono immergersi a pieno nella storia della città”.