CHIANCIANO TERME – Nel centro del mirino, suo malgrado, Chianciano Terme non riesce a capacitarsi di quanto sarebbe avvenuto nell’agosto scorso.

Una ragazza di nazionalità uzbeka, all’epoca dei fatti minorenne, sarebbe stata violentata da tre giovani italiani nel corso di un raduno tra le nazionali giovanili di scherma. La procura di Siena ha iscritto nel registro degli indagati due persone. Sarebbe coinvolta anche una terza persona, minorenne. L’amministrazione comunale si è dichiarata pronta a costituirsi parte civile in un eventuale procedimento.