Giglio, cuore di Toscana. Con questo riconoscimento la città di Livorno, attraverso The International Propeller Club, associazione culturale che promuove l’incontro e le relazioni tra persone che vivono il mondo dei trasporti marittimi, terrestri e aerei, ha voluto rendere omaggio alla comunità di Isola del Giglio per l’esempio che ha saputo dare in occasione del naufragio della Costa Concordia lo scorso 13 gennaio.
Una cerimonia che si è svolta allo Yacht Club di Livorno con l’intervento di una delegazione del Comune di Isola del Giglio con il Sindaco Sergio Ortelli, il vice Sindaco Mario Pellegrini, l’assessore al porto Giovanni Rossi e il Comandante della Polizia Municipale Roberto Galli, l’Ammiraglio Ilarione dell’Anna, Mario Melara responsabile sistema Protezione Civile della Regione Toscana e Francesco Volpi della Neri Group, l’azienda livornese che ha realizzato, insieme alla olandese Smit, le operazioni di svuotamento del carburante dalla Concordia.
«Una testimonianza di vicinanza a tutta la nostra comunità – ha detto il Sindaco Sergio Ortelli – che ci rende ancora più forti davanti ad una tragedia apocalittica. Da gente di mare quale siamo abbiamo fatto il più semplice dei gesti che qualsiasi gente di mare avrebbe fatto davanti a persone bisognose di aiuto. Aprire le nostre case e dare accoglienza».
«La vicenda della Concordia – ha detto Fiorenzo Milani, presidente del club – ha tolto tanto alla marineria italiana, ma i gigliesi con il loro gesto hanno saputo restituire quanto sottratto. La città di Livorno, anche in virtù del legame storico con la gente del Giglio, ha voluto rendere omaggio a dei toscani che hanno tenuto alto il nome di valori quali solidarietà, coraggio, altruismo».
Durante la serata sono state ripercorse le tappe principali dalle ore immediatamente successive al naufragio con il primo intervento di protezione civile dal basso operato dalla popolazione, l’arrivo dei soccorritori fino alle attività di svuotamento dei serbatoi della nave Concordia.