Dopo dieci anni è stato riaperto oggi al traffico commerciale il varco doganale “Zara” nel porto di Livorno. Un’operazione che permetterà di decongestionare l’intenso flusso di automezzi del vicino varco Valessini. L’inaugurazione ufficiale si è svolta stamani in porto con il taglio del nastro del presidente dell’Autorità Portuale di Livorno Giuliano Gallanti. «Questa riapertura alleggerirà molto il carico di traffico sul Valessini – ha spiegato Gallanti a margine della cerimonia – Un intervento importante che consentirà di migliorare la funzionalità del porto. Questa nuova apertura è stata possibile con la collaborazione di Guardia di Finanza, Agenzia delle Dogane, Polmare e Capitaneria. Si tratta di piccole cose che messe insieme ad altre migliorano la funzionalità complessiva del nostro scalo».
Cancelli aperti anche al traffico merci Il nuovo varco doganale era entrato parzialmente in funzione ad agosto dell’anno scorso, garantendo l’accesso ai veicoli adibiti al trasporto dei crocieristi proprio per decongestionre il Valessini. Da oggi, il Varco Zara, dopo un periodo positivo di sperimentazione, aprirà dunque i cancelli anche al traffico delle merci, dal lunedì al venerdì con orario 7 – 11. «Una nuova apertura che va di pari passo con la telematizzazione dei varchi doganali del porto – ha affermato il direttore dell’Agenzia delle dogane, Massimo Ricasoli – che riduce l’impiego di carta e la burocratizzazione in vista del ‘pre clearing’ che sara’ introdotto entro la fine del 2014 anche a Livorno e ci avvicinerà così alla funzionalità dei grandi porti del Nord Europa».
Infrastruttura al servizio dell’economia Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato anche i rappresentanti di Guardia di Finanza, Capitaneria di porto e Polmare. «Tutto ciò che è crescita infrastrutturale è ben accetta – ha detto il Comandante della Capitaneria di porto Arturo Faraone – e in tempi abbastanza brevi abbiamo ripristinato un varco in più e un’infrastruttura in più a servizio dello scalo livornese». «Anche da parte nostra – ha aggiunto Massimo Mendella, Comandante della Guardia di Finanza di Livorno – c’è stata massima collaborazione per cercare di velocizzare i traffici commerciali del porto».
