C’e’ anche un turista livornese, Enrico Cambini, imprenditore di 50 anni e appassionato di trekking, bloccato in Nepal dopo il terremoto che ha messo in ginocchio il Paese. Enrico sta bene e si trova bloccato a Pheriche, un villaggio ad oltre 4 mila metri di altezza, secondo quanto riportato oggi da il Tirreno. Da lì, con un’organizzazione turistica americana avrebbe dovuto partecipare ad un trekking di alta quota fino al campo base dell’Everest.
Le rassicurazioni «Per ora sta bene – racconta al telefono il fratello Giorgio – ma è lì bloccato in attesa che il gruppo organizzato con cui è partito riesca a predisporre il rientro. L’abbiamo sentito ieri per pochi secondi, il tempo di parlarci con il satellitare e con la linea che va e viene. Internet non funziona e anche l’elettricità è un lusso. Il terremoto ha colpito anche lì – conclude Giorgio Cambini -, ma non con gli stessi danni di Katmandu. Era partito una decina di giorni fa per il Nepal, dov’era già stato. E’ un appassionato di trekking e ha fatto tutte le catene più importanti: dalle Ande al McKinley, dal Kilimangiaro agli Urali».