ACQUAVIVA – Un’esplorazione cosmica della musica. È il Live Rock Festival 2024, dal 4 all’8 settembre ad Acquaviva, a pochi chilometri da Montepulciano (Siena).

Una manifestazione che si rinnova da 28 anni. E quest’anno lo fa in maniera ancora più decisa esplorando nuovi linguaggi artistici e musicali, ma sempre con un’attenzione particolare all’internazionalità e alle proposte emergenti.

Cinque giornate per diciotto concerti ad ingresso libero, presso i Giardini Ex Fierale, con una programmazione che tiene insieme la classe del rock, la forza dell’elettronica e la curiosità della festa. Come solo un festival indipendente sa fare.

Due le novità sostanziali di questa edizione. La staffetta di dj e musica elettronica Pianeta Elettronica con sprint finale del dj e producer italiano Gabber Eleganza, in programma sabato 7 settembre dalle 18 alle 2, e lo spettacolo di stand-up comedy affidato al rapper Ghemon, che porterà sul palco dei giardini dell’Ex Fierale un nuovo format domenica 8 settembre.

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Una rinnovata disposizione degli allestimenti è stata progettata per migliorare ulteriormente la qualità dei servizi, utilizzando anche la tecnologia: ad esempio, sarà possibile eludere le code alle casse semplicemente facendo l’ordinazione al bar tramite lo smartphone, con un semplice codice QR.

L’immagine ufficiale, firmata come di consueto da Danijel Zezelj, illustra un cosmonauta chitarrista che esprime nello spazio l’attitudine rock.

Rimane invece una certezza e anzi si rafforza l’attenzione all’ambiente e l’atteggiamento responsabile della manifestazione, grazie anche alla storica partnership con Legambiente. Promotore di pratiche ecosostenibili pionieristiche, al Live Rock Festival si realizza in modo scrupoloso la raccolta differenziata dei rifiuti che, nell’area del festival, si è stabilizzata al 95% (dato certificato dal gestore dei servizi SEI Toscana e dal Comune di Montepulciano). Anche quest’anno acqua gratis da poter consumare con l’eco-bicchiere, ormai uno dei simboli della manifestazione, stoviglie biodegradabili e soluzioni per ridurre l’utilizzo della plastica e lo spreco alimentare.

Tutte le informazioni su www.liverockfestival.it

LIVE ROCK FESTIVAL 20224 – il programma completo

Mercoledì 4 settembre

GRANDI RAGA
I Grandi Raga sono cinque ragazzi di età compresa tra i 18 e 20 anni che trattano la musica con amore e delicatezza. Ispirati dai massimi esponenti di ogni genere, dall’indie rock al jazz, hanno all’attivo tre singoli e soprattutto un concept album autoprodotto “Astolfo tutto rose e fiori”. Si tratta della band individuata quest’anno da Live Rock Festival per valorizzare i nuovi talenti capaci di emergere nel territorio toscano.

TRIPOLARE
Tripolare racconta le sfaccettature dei 20 anni: l’età adulta, la ricerca di un equilibrio, la spensieratezza, il sesso. La sua cifra stilistica è la versatilità che ottiene con il suo istinto vorace: insegue una ricerca continua che gli consente di inserirsi nel panorama urbano della sua generazione. Con un linguaggio ricco di metafore e azzardi poetici, Tripolare scandisce su un suono analogico la sua voce urgente e disperata.

CHIELLO
L’evoluzione è compiuta ed è una delle più improbabili: un trapper lanciato con gli FSK Satellite che si trasforma in una rockstar. E lo fa in modo credibile. Il suo flirt con un immaginario più rock’n’roll evidentemente è un’operazione sincera. Forte di un successo popolare ottenuto anche sulle maggiori frequenze radiofoniche, Chiello è un interprete definitivamente compiuto dei nostri giorni che presenta dal vivo una dimensione particolarmente vigorosa.

 

Giovedì 5 settembre

LINA SIMONS
Fin da giovanissima tratta temi sociali rilevanti con la freschezza e l’ironia che la contraddistinguono. Si è affermata tra critica e pubblico, invitata su palcoscenici importanti. Il suo live è infatti intessuto di energia e passione. La sua musica è l’incontro tra l’Afrobeat, la grime, l’inglese, l’italiano e il dialetto napoletano. Lina Simons racconta le palazzine in cui è cresciuta e i blocks londinesi, senza cedere a romanticismi e mitologie.

APPINO
Voce e leader degli The Zen Circus, Appino presenta dal vivo un ambizioso progetto che nei testi conferma la sua attenzioni alle questioni sociali e politiche, mentre nel sound si articola su molteplici direzioni. Dopo aver vinto la Targa Tenco per la migliore opera prima, torna firmando testi e musiche, cantando e cimentandosi con gli strumenti più diversi, così da rivelare le sue doti di musicista virtuoso, sempre pronto e reinventarsi.

LAKICK
Andrea Fontana (batteria, percussioni, tastiera, voce) e Christian Rigano (tastiere, fender rhodes, synth moog e modulare, harpejji e voce), suonano con alcuni tra i nomi più pop d’Italia, ma in questa nuova formazione, uniti a Giulio Casagrande (grafiche e video), propongono uno spettacolo impreziosito da videoarte e visuals. Più che un concerto, è un vero e proprio after show per completare una serata di primissima qualità.

Venerdì 6 settembre

LAMANTE
Vincitrice di Musicultura festival, la sua voce è scura, secca e tagliente come le donne contadine della sua famiglia. Non è un caso che Giorgia, infatti, ami ripercorrere le sue origini e la memoria famigliare con le sue canzoni. Nei suoi testi e più in generale nella sua visione artistica c’è la volontà di rendere vivi gli eventi della sua memoria (e a volte anche di una memoria più collettiva): miti eroici, fotografie di un’eredità umana, testi visuali e descrittivi di un’atmosfera tribale matriarcale.

CURTIS HARDING
Una stella della scena americana. Crea musica che esiste sia nel passato che nel presente. È orgogliosamente ispirato dai suoni soul vintage, mentre mostra amore e rispetto per l’ hip-hop contemporaneo e ha una mentalità sintonizzata con il mondo di oggi. La sua maturità artistica è sempre più rafforzata, con una serie di brani che hanno un impatto emotivo palpabile, mentre lui continua ad ampliare i suoi confini musicali. Come suona lo slop’n’soul, si chiede la BBC a proposito di Curtis Harding: la risposta è blues, gospel, rock pieno di sentimento e irreale.

LAMBRINI GIRLS
Imprevedibili britanniche, sono unite da un forte legame artistico e creativo: temi scottanti sono combinati con toni mordaci e umorismo inesauribile. Un potenza post-punk elogiata da BBC, NME e Rolling Stone UK. Con oltre 100 concerti tenuti nel 2023, quest’anno si esibiscono nei festival di tutta Europa e degli Stati Uniti. La loro rabbia è un lampo di energia ruvida e necessaria, identificando le Lambrini Girls come intrepide e dirompenti interpreti della musica contemporanea.

Sabato 7 settembre

Se la techno berlinese è divenuta Patrimonio Unesco, il Live Rock Festival esplora pianeti elettronici in un sabato no stop dance, dal pomeriggio a tarda notte.

XS
Underground berlinese e club di provincia, Xs accompagna il dance floor nei suoi set eclettici, divertenti, caldi, extra.

LVLC
Mente attiva e dj resident del collettivo “Tutto Nudo”, si muove tra electro e techno più underground, con un incremento costante di bpm.

CAMILLA PNK
Attitudine punk a una nuova wave clubbing, drop chitarristici, electro-noise e techno crossover. Un sound accattivante e alternativo genera un live set esplosivo.

CERI WAX
Tra i più innovativi produttori della penisola, coniuga elettronica e sperimentazioni sonore. Nella sua musica c’è l’energia viva del clubbing, inteso come esperienza collettiva.

BABA ALI
Nell’avanguardia di Londra, il duo Baba Ali allestisce un’orgia musicale tra le sue influenze musicali: lo spirito bizzarro delle sue canzoni irrequiete e avventurose si definisce electropunkdisco. La sua imprevedibilità lunatica ed euforica esprime un muro di suono che sa di dark wave e new funk.

ISABELLE BEAUCAMP
Attenzione: qui c’è una producer dirompente. Di base a Berlino, ha già suonato su grandi contesti in giro per il mondo. Techno dura e veloce con elementi groovy, (psy)trance, tribale, drum & bass. I suoi mix creativi si ispirano alle culture del mondo.

GABBER ELEGANZA
Punto di riferimento per la sottocultura che ama la musica potente e accelerata, l’hardcore. Gabber Eleganza, alias dell’artista e dj Alberto Guerrini, è considerato l’archivista della cultura rave italiana. Ha curato spettacoli al Berghain e ha suonato nei migliori club/festival di tutto il mondo. Un artista unico nel suo genere che si distingue dalla massa con un’integrità inconfondibile.


Domenica 8 settembre

GHEMON
«Una cosetta così» è uno spettacolo che unisce musica, storytelling e stand up comedy, con il rapper e cantautore che si racconta in modo autoironico. Dal suo esordio nel panorama hip hop a quello più soul e r’n’b e fino alle platee sanremesi. I dj set, la radio, i podcast, un libro. La sua carriera artistica va in scena in una performance originale che è un po’ un concerto, un po’ un monologo teatrale, un po’ uno show comico. Il pubblico si diverte e ride tanto.

FANFARA STATION
Fanfara Station esclama la forza di un’orchestra di fiati, l’energia dei ritmi e dei canti del Maghreb e la potenza della musica elettronica, traducendosi in un dance party travolgente. Gli strumenti sul palco sono tantissimi: Dof, bendir, darbuka che si intrecciano con tromba, trombone, clarinetto, i tre fiati tunisini: nay, mizued e zocra e gli strumenti elettronici quali synth, daw e drum machine.

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