Il Live Rock Festival ad Acquaviva (Montepulciano – SI) scommette sull’originalità e l’innovazione musicale. Dall’8 al 12 settembre, torna con la quattordicesima edizione che propone rock e avanguardia, elettronica e world music in una prospettiva internazionale che valorizza la qualità di questa affermata rassegna musicale, ad ingresso libero. 15 concerti (inizio alle ore 21.30) e oltre 100 artisti coinvolti: tra le rassegne gratuite più apprezzate d’Italia, la manifestazione è stata definita dalla critica specializzata come “il miglior antidepressivo post vacanze”.
I protagonisti – Sul palco si alterneranno nomi importanti e proposte inedite. Ojos de Brujo (venerdì 10 settembre) è un collettivo che innesta sulla tradizione spagnola una gioia musicale rivoluzionaria. Presentano in Italia i brani del loro nuovo album, in uscita nelle prossime settimane: “10 anni – CURRENT VITAL” è il titolo di un disco che celebra la carriera decennale degli Ojos de Brujo con ospiti prestigiosi (da Tow a Gorge Drexler). La voce di Marina Adab guida una formazione che si muove dalle radici del flamenco verso ritmi afro-cubani e caraibici: atmosfere indiane, chitarre gipsy e graffi da djset arricchiscono i colori di questo progetto musicale.
Shantel (domenica 12 settembre), autentica stella europea, è accompagnato dalla Bucovina Club Orkestar per esprimere il suo mix di energia balcanica e battiti elettronici. Kyteman’s Hipohop Orchestra (sabato 11 settembre) è un nuovo progetto olandese: una carovana di 21 elementi, con quartetto d’archi, fiati, elettronica e 7 cantanti rap, per indagare con ritmo incessante la storia della musica nera, dal jazz al funky, fino all’hip hop. I 65 Days of Static (giovedì 9 settembre) presentano in anteprima per l’Italia il loro nuovo disco “We’re exploding anyway”: il quartetto di Sheffield è ormai una certezza acclamata da critica e pubblico per la capacità di rinnovare il post-rock con il ritmo martellante dell’elettronica. Dall’Africa arrivano invece Les Espoirs de Coronthie (mercoledì 8 settembre), un ensemble che suona l’instancabile ritmo della Guinea.
Tra le novità italiane, si distinguono Nobraino e Brunori S.a.s., due modi diverse per trasmettere la stessa urgenza comunicativa. Da segnalare i Chöd, una primizia esclusiva: in attesa del loro disco d’esordio, saranno sul palco di Acquaviva il 9 settembre tre personaggi come Gianluca Petrella (per due volte miglior trombonista del mondo), Bobby Previte (batterista di Tom Waits e John Zorn) e Massimo Pupillo (bassista sperimentale degli Zu).
Ambiente ed enogastronomia – Il Live Rock Festival si caratterizza poi per la sua offerta enogastronomica: la rassegna musicale di alto livello si coniuga quindi con i crismi della festa popolare. A differenza di tutte le manifestazioni legate al rock e ai concerti live, ad Acquaviva viene allestito un ristorante con le specialità della tradizione toscana, comprese le degustazioni di Vino Nobile di Montepulciano. La propensione ecologista si conferma con il progetto Mater-bi Live che prevede l’utilizzo di stoviglie biologiche per i servizi di ristorazione all’interno del festival. Nella scorsa edizione il Live Rock Festival ha fatto registrare, secondo le stime di Legambiente e Comune di Montepulciano, il 93% di raccolta differenziata. Numeri che parlano da soli. E sull’impegno ambientalista quest’anno il Live Rock Festival rilancia con AcquaLive. Per risparmiare acqua e ridurre i rifiuti, sono allestiti negli stand gastronomici i potabilizzatori per l’erogazione gratuita dell’acqua, così da eliminare la plastica delle bottiglie.
Info – 8-12 settembre 2010, Acquaviva (SI)Giardini Ex ferale
Ingresso libero – info: mob. +39 347 8269841 – www.collettivopiranha.it