Grande rievocazione dell’ultimo giorno vissuto da Napoleone Bonaparte all’isola d’Elba, quando la lasciò, a 100 giorni dalla battaglia di Waterloo, per andare incontro al suo destino. Da venerdì 20 a domenica 22 febbraio, 200 figuranti in costume d’epoca ricorderanno lo storico evento che segna la fine delle celebrazioni del bicentenario dell’esilio dell’Imperatore all’Elba. Alle sei di sera del 26 febbraio 1815 nella sua residenza di Villa dei Mulini a Portoferraio, l’Imperatore accolse tutte le autorità cittadine e comunicò la sua partenza, insignendo i prescelti delle cariche di governo in sua assenza. Prima di accomiatarsi, di fronte a una platea commossa ed emozionata, Napoleone pronunciò le seguenti parole: «Io parto, sono soddisfatto di voi, non me ne scorderò». Scendendo dai Mulini verso la Porta a Mare, accompagnato dai suoi fedelissimi, Napoleone fu salutato dalle acclamazioni del popolo che si era raccolto lungo il percorso. Quindi s’imbarcò sul brick l’Incostante, che lo portò in Francia.
Il Bicentenario La rievocazione sarà l’ultimo appuntamento del calendario delle celebrazioni per il Bicentenario di Napoleone all’Elba, che ha visto per tutto il 2014 un susseguirsi di eventi, tra cui lo sbarco, celebrato nel maggio 2014, che portò oltre 20.000 turisti in un weekend. Questa volta parteciperanno oltre 200 attori in costume dell’associazione Armèe d’ Italie, Petite Armée dell’Elba e Historiae Elba, di Italia, Francia, Belgio, Repubblica Ceca e Inghilterra. Il 20 febbraio ci sarà l’arrivo del veliero Pandora a Portoferraio, delle truppe, dei civili, delle dame e dell’tat Major. Il 21 febbraio parata di truppe in Calata Mazzini per raggiungere piazza della Repubblica per l’onore delle armi alle autorità. Poi trasferimento al Forte Inglese, punto nevralgico della difesa della città. Nel pomeriggio, a Villa dei Mulini, l’Imperatore incontrerà la corte per un ultimo saluto prima della partenza. Dopo le 17 le truppe scenderanno in piazza della Repubblica per recarsi in Duomo, dove sarà celebrato un ‘Te Deum’ di addio. Il 22 febbraio, alle ore 8.30, Portoferraio vivrà il movimento delle truppe in preparazione per la partenza di sua Maestà che avverrà alle 11 dal Molo Elba. Napoleone, scortato dalla Guardia Imperiale e dai suoi ufficiali, raggiungerà il suo esercito per imbarcarsi sul veliero Pandora che lo riporterà in Francia.