Continua allo SPE della Tenuta di Vorno (LU) la programmazione dell’Associazione Culturale dello Scompiglio, con appuntamenti dedicati alle arti visive e performatiche; fino al 28 dicembre è inoltre attiva la mostra ‘I can reach you (from one to many)’, una riflessione sull’incontro osservato sul piano linguistico, emotivo e relazionale. Appuntamento il 7 e 8 novembre (ore 19.30) con il Gruppo Nanou, che presenta ‘John Doe’: pure presenze formano labirinti intricati per suonare allarmi sul nostro presente confuso. Il 21 e 22 novembre The Karavan Ensemble è in scena con ‘D-Code’, performance visiva per danzatrice solista sul tema delle vere origini in risposta a un mondo sempre più multiculturale dove è difficile far coincidere globalizzazione e tendenza dei Paesi a chiudersi nei propri confini geografici. Previsti due appuntamenti anche per i ragazzi: il 15 novembre in scena ‘Semi’ di Coquelicot Teatro (ore 15.30 e 17), una storia di piccoli eroi che lottano per salvare un parco in rovina servendosi di terra e semi; e il 29 novembre (stessi orari) ‘Il chicco di grano’ del Teatrino dei Fondi, una favola incentrata sulla natura e la ciclicità delle stagioni.
