Al prossimo Salone internazionale del Libro, edizione numero 27, non mancherà la Toscana degli editori. Per il quinto anno, infatti, sotto le insegne del portale Toscanalibri.it una decina di editori toscani sarà presente all’appuntamento che ormai rappresenta una delle vetrine più importanti per presentare le novità e farsi conoscere dal grande pubblico.
Gli editori in mostra Dal giovedì 8 a lunedì 12 maggio, dunque, il Lingotto, dove un tempo si producevano vetture, ospiterà milioni di libri e nel padiglione 3 (stand S18-T25) accanto allo spazio de La Stampa, della Rai e del paese ospite (quest’anno lo Stato Vaticano) si potranno trovare anche i titoli di alcune tra le più attive case editrici toscane come la Olschki Editore, Sarnus/Polistampa e Aska Edizioni di Firenze, Edizioni Effigi ed Edizioni Effequ di Grosseto, la Betti editrice e Primamedia editore di Siena. Con loro anche il Coordinamento delle Riviste Italiane di Cultura (Cric).
Lo stand La novità più rilevante di quest’anno è che lo stand sarà ancora più grande degli altri anni con i suoi 34 metri quadrati, allestiti appositamente con le originali librerie della Ma-Bo srl di Torino, che con il marchio Mabele fanno ogni edizione uno degli spazi più apprezzati della mostra dai visitatori.
Il programma di incontri Molte le presentazioni in programma. Venerdì 9 maggio (ore 15.00, Spazio Incontri) si parlerà del volume di Bruno Barba “No pais do futebol” (Editrice Effequ), in cui l’autore accompagna il lettore in un viaggio antropologico celebrativo nel Brasile, una nazione enorme e generosa, gigante e umile, che si appresta ad ospitare il prossimo giugno la più seguita manifestazione calcistica del mondo: il Mondiale di calcio. Sabato 10 maggio, poi, (ore 15.00, Spazio Incontri) verrà presentato il volume “Autunno del Rinascimento” di Carlo Ossola (Olschki Editore), un classico sulla letteratura della fine del secolo XVI. I trattati d’arte del tardo Cinquecento sono infatti il punto di partenza per una ricerca volta ad individuare i principali filoni attraverso i quali si espresse la crisi della civiltà rinascimentale, in un’ottica attenta a riconoscere gli elementi di “durata” di un’epoca che fu culmine e tramonto di un’intera civiltà. Altro appuntamento in programma domenica 11 maggio (ore 17.00, sala Spazio Autor) con l’incontro, a cura del Cric, dedicato alla questione delle carceri in Italia. Verrà presentato l’ultimo numero della rivista “Quaderni del Circolo Rosselli” dal titolo “E’ una bella prigione, il mondo” a cura della Fondazione Circolo Rosselli, sarà presente oltre agli autori Valdo Spini.
In questi anni, nello stand di Toscanalibri.it ci sono stati anche incontri interessanti e visite inaspettate, come quella del sindaco di Torino, Piero Fassino, del critico d’arte Vittorio Sgarbi, e di John Elkann.