I libri antichi si sfogliano in 3D. La rivoluzione arriva grazie al progetto Mubil, frutto della collaborazione tra i ricercatori del laboratorio di robotica percettiva della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa e la Norwegian university of science and technology

Ricreato laboratorio del '500 l lavoro dei ricercatori italiani, ha permesso la realizzazione di nuovi strumenti informatici per sfogliare preziosi libri antichi, servendosi di tecnologie per la visualizzazione tridimensionale attiva, in cui il lettore è protagonista e in grado di costruire e personalizzare il suo percorso. Così, nel caso dell’esperimento norvegese, il ''Kreuterbuch'' di Adam Lonitzer (1587), il famoso trattato sulla distillazione medicinale, si può sfogliare attraverso uno schermo 3D, con contenuti aggiuntivi quali immagini, filmati, animazioni o narrazioni vocali, sulle pagine dell'antico manoscritto. Un intero laboratorio norvegese del '500 è stato addirittura ricostruito virtualmente per permettere al lettore di mettere in pratica le informazioni trasmesse attraverso le pagine del trattato.