«Tutti hanno diritto ad un luogo degno per l’esercizio del proprio culto; credo che ci sia bisogno di spazi adeguati, secondo quello che la comunità ritiene opportuno, compatibilmente con la realtà di questa città, la sua storia e la sua natura». Lo ha detto oggi a margine di un incontro in Palazzo Vecchio l’arcivescovo di Firenze e cardinale Giuseppe Betori, rispondendo ai cronisti che gli chiedevano se lo spazio di preghiera islamica di piazza dei Ciompi a Firenze fosse uno spazio consono ad accogliere i fedeli. Proprio stasera il sindaco Dario Nardella andrà ad incontrare la comunità musulmana.
«Ogni iniziativa di dialogo è positiva» «Credo che quello non sia un un luogo che rispetti la dignità di una religione», ha aggiunto. E sull’iniziativa di questo pomeriggio, il cardinale ha commentato dicendo che «ogni iniziativa di dialogo è positiva e va salutata favorevolmente. E questa mi sembra un passaggio ulteriore di quel dialogo tra le religioni e le istituzioni civili che nutre tutti, credenti e non credenti. E’ importante capire che questo non è un gesto verso il mondo islamico, ma un gesto verso la città che dalla presenza di religioni diverse deve saper trarre capacità di dialogo e non di divisioni», ha concluso.