La gestione dei rifiuti di imballaggio potrebbe essere danneggiata dal Decreto Liberalizzazione. E’ quanto denuncia l’Anci per voce del suo presidente Graziano Delrio che punta il dito contro l’ultima formulazione dell’emendamento.
Raccolta differenziata a rischio «Se e’ vero che l’emendamento in questione – spiega Delrio – stabilisce che i nuovi Consorzi che opereranno nel mercato del riciclo debbano comunque operare su tutto il territorio nazionale, a tali nuovi soggetti non sono imposti gli stessi obblighi previsti per il Conai per quanto riguarda il raccordo con le attività di raccolta differenziata svolte dai Comuni e dalle loro aziende di gestione. Ciò significa – evidenzia – che ci potranno essere forti difformità di condizioni sul territorio in termini di materiale ritirato e corrispettivi riconosciuti per i rifiuti di imballaggio da avviare a riciclo e recupero. Con evidenti conseguenze negative quindi sull’organizzazione e la gestione della raccolta differenziata da parte dei Comuni che l’ANCI ha sempre promosso e sostenuto con convinzione. Pur esprimendo apprezzamento per l’opera di mediazione svolta dal Governo e dalla Commissione Ambiente del Senato non possiamo che evidenziare – conclude Delrio – la situazione di privilegio in cui verranno posti alcuni soggetti a discapito di condizioni di equità, che fino ad oggi il sistema aveva assicurato, soprattutto per le aree svantaggiate e del mezzogiorno».
