Conosciuto soprattutto come pittore, scultore, ingegnere e anatomista, benché se ne parli poco Leonardo da Vinci fu anche amante della musica e abile musicista. Tanto che si presentò per la prima volta a Milano da Ludovico Il Moro come suonatore di un innovativo strumento da lui progettato. Fu, dunque, anche inventore di strumenti musicali e suonatore di liuto e di lira da braccio. E proprio la musica tra gli anni 1470 e 1500, quella che suonava Leonardo o che quantomeno ascoltava, sarà protagonista del concerto ‘Leonardo musicista!’ che si terrà sabato 28 settembre alle ore 21.30 al Teatro di Vinci (Firenze).
Il concerto, che ha il patrocinio del Comune di Vinci nell’ambito delle iniziative organizzate per le celebrazioni dei 500 anni dalla morte del Genio, è organizzato dall’Opera-Studio di Ginevra con la direzione artistica di Jean-Marie Curti. I musicisti solisti che interpreteranno i brani sono Lili Aymonino al canto, Marie Barbier ai flauti, Natacha Cabezas al liuto, Jean-Marie Curti all’organo rinascimentale e al canto, Thierry Engel, alla lira da braccio e Tomás Fernandez alla viola da gamba. Saranno presentati brani diffusi a Firenze nella seconda metà del quindicesimo secolo, in parte legati alla corte dei Medici. Inoltre, sarà proposto un estratto da Dante Alighieri, uno degli autori favoriti di Leonardo, con brani della Divina Commedia accompagnati dalla lira da braccio. E poi anche un’interpretazione dei quattro rebus musicali presenti nel Codice di Windsor.