Il 6 agosto ritorna, nello splendido parco di Villa Severi, l’appuntamento con “Sapori in Villa”, il festival dell’eccellenza enogastronomica di Arezzo e provincia. Per il quarto anno consecutivo la villa che fu del grande matematico aretino Francesco Severi e che oggi è nella disponibilità della città di Arezzo, torna ad ospitare la manifestazione che per cinque serate, dal 6 al 10 agosto, propone appuntamenti di alta enogastronomia accompagnati da musica, cultura e divertimento per grandi e piccini.
Aperitivo nel salotto en plein air L’Associazione Strada del Vino Terre di Arezzo, in collaborazione con Associazione Cuochi di Arezzo e Associazione Italiana Sommelier, aprono la manifestazione mercoledì 6 agosto alle 20 con l’appuntamento “Aperitivo nel salotto en plein air”, lì ogni sera fino al 10 agosto sarà possibile degustare bollicine a chilometro zero. Protagonista di questa prima serata è la Tenuta di Frassineto che punterà insolitamente su cocktail in the world mixology, una selezione di drink poggianti sul vino. Ovviamente, si mangerà: a partire dalle ore 20 ci si potrà accomodare al ristorante “Sapori delle Vallate” che vedrà all’opera i migliori chef del territorio.
La prima notte in Villa è “rosa” Le due chef della serata – Susanna Del Cipolla, de Il Goccino di Lucignano e Marialuisa Lovari de La Curia di Arezzo – hanno realizzato per l’apertura di “Sapori in Villa” un menu di piatti tradizionali affiancati da più fresche rivisitazioni. Così, oltre a tutte le tipicità straordinarie del territorio di Arezzo, si potranno gustare i piatti-icona delle due chef: gnudi alle zucchine in fiore e nocciole con zabaione di zafferano del Casentino e tartufo estivo del ristorante La Curia, guancia di chianina agli aromi dell’orto del ristorante Il Goccino. Porte aperte ai celiaci, che potranno gustare gran parte dei piatti preparati e delle produzioni a chilometro zero.
Olio Extravergine di oliva: che passione! Ogni sera è prevista la presenza di un corner dedicato all’olio Extravergine di oliva Toscano IGP, sponsorizzato dall’omonimo consorzio. Per chi non vorrà sedersi a tavola, poi, ci sarà sempre la possibilità di gustare il lampredotto e la trippa, le ciaccine fritte anche senza glutine, pizze e zucchero filato. E chiudere con i migliori e più fantasiosi gelati artigianali.
Immancabile Wine Bar Torna in questa quarta edizione il wine bar con un’ampia gamma di etichette delle Terre di Arezzo: Chianti DOCG, IGT, Valdichiana Toscana DOC, Cortona DOC e Valdarno di Sopra DOC. Il wine bar, curato dai sommelier dell’Ais, avrà uno speciale spazio dove si potranno degustare vinsanto e grappe in abbinamento al sigaro toscano ovvero gli aromatici, il toscanello scelto e l’extravecchio (fatti con tabacchi della Valtiberina).
Kermesse a misura di bambino Sapori in Villa è anche per i più piccoli, che saranno accolti ogni sera dagli operatori delle fattorie didattiche che proporranno anche interessanti laboratori. Il primo già promette bene, visto che sarà su “Le magie della farina… Occhio malocchio prezzemolo… biscotto! L’officina del lievito… La pagnotta madre”, interamente curato dall’azienda agricola Il Faggeto. I bambini potranno provare anche il sapore e l’emozione di andare a cavallo in Villa.
“La Severiana”, spazio alla cultura Solo per la prima giornata tornerà il caffè culturale de “La Severiana”, angolo di incontro dove si parlerà della polemica aretina più scottante dell’anno, la partecipazione dell’artista inglese Damien Hirst ad Icastica. Ospiti del dibattito Hirst vessillo culturale o mera provocazione saranno Bruna Annamaria Monami, responsabile provinciale LEAL (che ha raccolto oltre quindicimila firme contro la partecipazione dell’artista ad Icastica) e Michele Loffredo, direttore del Museo Casa Vasari. Il dibattito sarà condotto da Danilo Sensi.
