«Paolo Giulierini rimarrà un membro effettivo dell’Accademia Etrusca con la responsabilità di “Conservatore del MAEC». A dichiararlo è il sindaco di Cortona Francesca Basanieri a pochi giorni dalla nomina del direttore del MAEC alla guida del Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Un ruolo, precisa il sindaco, che «garantirà la sua presenza e la sua partecipazione in merito alle grandi scelte ed ai grandi temi che investono in ambito archeologico e museale il nostro comune, penso ad esempio alle mostre internazionali e al completamento del Parco Archeologico. E’ chiaro che per il nostro settore culturale si profila un cambiamento ma sono convinta che dal punto di vista istituzionale e di programmazione, il ruolo di Paolo Giulierini sarà un valore aggiunto per Cortona».
«Cultura, arte e archeologia settori fondamentali per lo sviluppo e la crescita di tutto il nostro territorio» «Il gruppo di lavoro creato in questi anni, a partire dagli anni 2005 quando con il sindaco Andrea Vignini venne inaugurato il nuovo MAEC, è preparato e affiatato – spiega la nota del sindaco -. L’Accademia Etrusca ed il Comune di Cortona, assieme a tanti partner privati, hanno dato vita ad un team che è in grado di programmare e gestire tutte le attività. Per quanto riguarda le voci su nomine e direzioni di musei, è altresì opportuno chiarire che non esistono posizioni di questo tipo da definire e non vi sono incarichi da dare. Il MAEC è un museo organizzato con una stretta collaborazione tra Comune e Accademia Etrusca e ogni decisione viene condivisa e programmata assieme. Fino ad oggi, dobbiamo riconoscere, – prosegue il sindaco -, che questa intesa è stata molto positiva e ha dato risultati importanti, è nostra intenzione proseguire in questo percorso perché siamo consapevoli che la cultura, l’arte e l’archeologia sono settori fondamentali per lo sviluppo e la crescita di tutto il nostro territorio. Credo – conclude il primo cittadino – che l’amicizia e la stima che ci legano a Paolo Giulierini e l’amore comune per la nostra bella città siano la base di un rapporto che ci porterà a raggiungere grandi traguardi».