Estorsioni e droga in Toscana anche intrattenendo contatti con clan della camorra. Perciò il tribunale di Siena ha applicato a un 44enne, nato a Colle Val d’Elsa (Siena), la misura di prevenzione personale della ‘sorveglianza speciale’ di pubblica sicurezza e la misura di prevenzione accessoria dell’obbligo di soggiorno di tre anni nel comune di Casole d’Elsa (Siena).
Il Gip ha ritenuto il 44enne pericoloso Il provvedimento è stato emesso dopo accertamenti della Dia di Firenze che ha chiesto al Gip una misura di prevenzione. L’uomo, gravato da vari precedenti giudiziari e di polizia, il 30 dicembre 2013, è stato destinatario di ordinanza di custodia cautelare in carcere come autore di ripetute fattispecie estorsive nonché promotore, con altri soggetti, di un articolato traffico di sostanze stupefacenti. Attualmente lo stesso è sottoposto agli arresti domiciliari. Per tale attività la Dia ha riscontrato che ha mantenuto contatti con i componenti napoletani della famiglia Donadeo, indicata vicina al clan camorristico Formicola, un cartello criminale storicamente alleato con il clan Mazzarella attivo nell’area orientale di Napoli-Zona San Giovanni a Teduccio-Via Taverna del Ferro (cosiddetto Bronx). Il Gip ha ritenuto il 44enne pericoloso e ha applicato l’obbligo di soggiorno come misura idonea a isolarlo dal contesto criminale in cui aveva operato sino al momento della sua incarcerazione.