edicolaE’ la prima edicola confiscata alla mafia che ritorna alla collettività. Domani a Pisa, alle 18.30, il fondatore di ‘Libera’ don Luigi Ciotti, inaugura ”I saperi della Legalità” , il primo progetto in città di riutilizzo a fini sociali di un bene confiscato alle mafie. Protagonisti dell’iniziativa sono il Coordinamento provinciale di Libera Pisa e la Cooperativa Sociale Axis, che in pochi mesi, con il supporto finanziario di Banca etica e del fondo per il sostegno all’occupazione della Fondazione antiusura interesse uomo, sono riusciti a costruire attorno all’idea iniziale una solida rete di collaborazioni.

Nuovi posti di lavoro per persone svantaggiate L’edicola confiscata si trova nel cuore del centro storico e commerciale della città, all’inizio di Borgo Stretto. Nel luglio 2013 il Tribunale di Reggio Calabria dispose il sequestro dell’edicola a complemento delle indagini della Direzione Investigativa Antimafia di Messina, riguardanti un sodalizio mafioso attivo in Sicilia negli anni ’90. Nel giro di pochi mesi sono poi arrivate le confische di I e II grado, che hanno aperto la strada alla presentazione al Tribunale di Reggio Calabria di un progetto di riutilizzo sociale dell’azienda da parte di Libera Pisa e della Cooperativa sociale Axis. Il 14 maggio la stipula del contratto di affitto e l’avvio a tutti gli effetti del progetto che prevede il ripristino della tradizionale attività di rivendita di giornali, riviste e periodici con la creazione di nuovi posti di lavoro e un’attenzione particolare all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate. La nuova edicola rappresenterà così per il territorio un centro di promozione della cultura della legalità democratica, della solidarietà e dell’antimafia sociale, aperto a tutta la città, nella consapevolezza della crescente esposizione del territorio toscano a fenomeni di infiltrazione mafiosa e corruttiva.