Il 15 giugno apre al pubblico a Siena nel Complesso Museale Santa Maria della Scala “Viaggio intorno all’Uomo”, la mostra dedicata al fotografo Steve McCurry. Duecento immagini non solo di uno dei più grandi maestri della fotografia del nostro secolo, premiato diverse volte con il World Press Photo Award che si può considerare come una sorta di premio Nobel della fotografia, ma è un punto di riferimento per un vasto pubblico, soprattutto di giovani.
 
Lectio Magistralis In occasione dell’apertura, McCurry sarà a Siena il 13 giugno per una Lectio Magistralis (ore 17,30 – Facoltà di Giurisprudenza, ingresso libero). Nato a Philadelphia nel 1950, Steve McCurry comincia presto a collaborare come fotografo con un giornale locale. Dopo tre anni decide di recarsi in India e comporre il suo primo vero portfolio con immagini del viaggio. Dopo la pubblicazione del suo primo lavoro importante sull’Afghanistan, collabora con alcune delle riviste più prestigiose: Time, Life, Newsweek, Geo e il National Geographic. Inviato su mille fronti di guerra, da Beirut alla Cambogia, dal Kuwait all’ex Jugoslavia, all’Afghanistan, Steve McCurry si è sempre spinto in prima linea rischiando la vita pur di testimoniare gli effetti e le conseguenze  dei conflitti in tutto il mondo. Membro dell’agenzia Magnum dal 1985, vincitore di molti premi foto giornalistici,  Steve McCurry è l’autore del celeberrimo reportage sulla ragazza divenuta icona  del conflitto afghano sulle pagine del National Geographic nel mondo.