Oltre 640 controlli in un anno che hanno permesso di scoprire redditi sottratti al fisco per 205 milioni di euro, 69 persone denunciate e 466 frodatori. E’ questo in sintesi il bilancio 2011 dell’attività condotta su tutto il territorio provinciale dalla Guardia di Finanza di Siena. False certificazioni e denunce di reddito contraffatte hanno trovato terreno fertile nelle case popolari per le quali sono state deferite all’autorità giudiziaria oltre 400 persone. Attenzione primaria delle Fiamme Gialle anche sugli esercizi pubblici specie nei periodi di maggiore afflusso turistico quando uno su quattro non rilascia scontrini o ricevuta fiscale. E’ questa la cattiva abitudine maggiormente in crescita rispetto al 2010 con un incremento del 118 per cento. Nel corso del 2011 sequestrati anche 4mila prodotti contraffatti, specie in ambito alimentare, e 4 discariche abusive.
 
Il giudizio complessivo del Comandante Gianpaolo Mazza «Nonostante l periodo economico difficile non ci sembra di aver individuato un grosso cambio di tendenza. Nel primi due mesi del 2012 sono aumentate notevolmente le segnalazioni dei privati cittadini (+233% rispetto allo stesso periodo del 2011) e dopo la Manovra Monti abbiamo notato una maggiore sensibilità da parte dei singoli cittadini verso l’attività della Guardia di Finanza e degli uffici in generale perché effettivamente il dato dell’evasione comincia ad allarmare alla luce anche del periodo di sacrifici al quale è chiamato il cittadino stesso. Indubbiamente l’essere indirizzati verso certe tipologie di controlli è un’attività che in qualche modo ci facilita»