La chiesa con adiacente l'ex caserma Ferrucci

FIRENZE – Eugenio Giani ha formalmente richiesto al Ministro della Difesa, Guido Crosetto, di sospendere ogni procedimento in corso relativo alla ex caserma Ferrucci di Firenze.

In una lettera inviata al Ministero, Giani propone di riconsiderare il futuro della storica struttura e si oppone fermamente alla sua conversione in residenza sanitaria assistenziale.

Il Presidente sottolinea il valore storico e culturale dell’edificio per la Toscana, evidenziando come esso costituisca un elemento fondamentale dell’identità fiorentina, originariamente sviluppato dai frati agostiniani. Giani descrive le problematiche connesse alla realizzazione del progetto attuale, sostenendo che questo metterebbe seriamente a rischio la storica presenza degli agostiniani nel quartiere di Santo Spirito.

A supportare la sua posizione, egli ricorda che nell’area Michelangelo Buonarroti ricevette l’appoggio dei frati nello sviluppo delle proprie abilità artistiche, culminate con la creazione di un crocifisso, una delle sue opere di particolare rilievo. Nella missiva, il Presidente esprime preoccupazione per alcune attività preliminari già effettuate dai potenziali aggiudicatari, nonostante l’iter autorizzativo non sia ancora concluso. Tali operazioni, incluse perforazioni che avrebbero danneggiato il patrimonio culturale locale, sollevano dubbi sulla correttezza delle procedure seguite.

Giani invita il Ministro Crosetto a verificare la regolarità di tali operazioni, facendo eco alle segnalazioni ricevute dalle comunità locali e dalle autorità ecclesiastiche, tra cui l’arcivescovo di Firenze, Gherardo Gambelli, figura di grande influenza morale. In conclusione, il Presidente regionale sollecita una riflessione sull’importanza di mantenere vivi i legami storici e comunitari rappresentati dagli agostiniani, piuttosto che cedere a scopi commerciali che potrebbero comprometterne il valore.

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