Una domus romana databile intorno al primi decenni del I secolo d.C è stata riportata alla luce durante i lavori di risistemazione della Fortezza Medicea di Arezzo. I nuovi reperti sono stati presentati questa mattina dal soprintendente regionale ai beni archeologici Andrea Pessina che ha annunciato il proseguimento dei lavori grazie a un immediato finanziamento di diecimila euro per stabilire con esattezza di cosa si tratti.
I lavori proseguono Non è escluso infatti che possa trattarsi di un edificio pubblico di dimensioni molto più grandi. La domus, è stato ricordato, è di grandissimo valore per la storia della città e si affianca ad altre scoperte come la chiesa di San Donato in Cremona, risalente all'anno Mille, rivenuta a pochi metri dalla stessa domus il cui restauro è in parte finanziato dal patron di Prada Patrizio Bertelli.