Mentre migliaia di lavoratori oggi hanno incrociato le braccia per tre ore per lo sciopero unitario indetto da Cgil Cisl e Uil contro la manovra “Salva Italia” varata dal governo Monti, a Firenze tutto è pronto per l’arrivo, mercoledì 14 dicembre, del segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, ospite della Provincia. Parteciperà a «Lav…Ora Diversamente»: giornata di approfondimento sui temi del lavoro diverso. C’è attesa per l’arrivo della Camusso in palazzo Medici Riccardi (ore 17.30 sala Luca Giordan). Saranno presenti anche Andrea Barducci, presidente della Provincia di Firenze e Elisa Simoni, assessore al Lavoro.I lavori saranno moderati da Mauro Tedeschini, direttore de La Nazione e aperti dall’attrice Daniela Morozzi.
 
La cronaca dello sciopero in Toscana Sono stati migliaia i lavoratori a scendere in piazza con bandiere, striscioni e slogan, nonostante la pioggia. Anzi, a qualcuno sarà pure tornato alla mente il vecchio adagio: «Piove, governo lavro». A Firenze alla testa del corteo il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi (ha partecipato a titolo personale), ed anche numerosi sindaci dell'area fiorentina. A Pistoia i lavoratori della Ansaldo Breda hanno sfilato sul raccordo dell'autostrada, mentre hanno bloccato l’Aurelia quelli della ex Eaton di Massa, indossavano magliette con scritto «Eaton Usa e getta». A Pisa qualche tensione con i manifestanti.

Rendere più equa la manovra «Monti non faccia come quel medico che disse “L’operazione è riuscita, ma il paziente è morto…”. Sono convinto che la manovra vada resa più equa e un minuto dopo approvata per evitare che il Paese fallisca. In quel caso sarebbero i lavoratori e i più deboli a pagare. Ma prima di tutto va resa più equa altrimenti si salva il Paese ma si soffoca la gran parte degli italiani. Per questo stamani ho partecipato anch’io alla manifestazione con lavoratori e sindacati», queste le parole del presidente Rossi su Facebook prima di scendere in strada con i lavoratori.
 
Il programma degli scioperi Intanto la settimana degli scioperi prosegue venerdì 16 quando toccherà al settore del credito e delle riscossioni. Staranno fermi il pomeriggio. Lunedì 19, infine, si fermano i lavoratori di Fp-Cgil, Cisl-Fp, Uil-Fpl e Uil-Pa per l'intera giornata.