Un aumento del 2,3% nelle donazioni nel 2011, oltre 78mila soci con un incremento del 4% rispetto al 2010. L’Avisi si presenta alla 41esima assemblea regionale con numeri più che positivi, testimoni di campagne di sensibilizzazione che conquistano sempre più soci e quindi, preziosi donatori di sangue.
I numeri Le donazioni di sangue ed emocomponenti di Avis in Toscana nel 2011 sono state 119.548, con un aumento del 2,3% rispetto al 2010 (pari a + 2.674 donazioni) . Se nel 2002 Avis contribuiva all'autosufficienza regionale con il 46,06%, nel 2011 contribuisce per il 49,51% sul totale della raccolta in Toscana. Le aree geografiche che si caratterizzano per i maggiori incrementi realizzati nell'anno 2011 sono la provincia di Pistoia con un aumento delle donazioni del 6,3% e la provincia di Massa Carrara, che grazie soprattutto al contributo apportato dalla zona Apuana, realizza un incremento del 5,1%. In ordine di crescita seguono la provincia di Grosseto con un incremento del 4,8% e quella di Livorno con il 4,2%. In provincia di Arezzo si e' conseguito un incremento di circa il 3%, mentre nella provincia di Siena la crescita si attesta sull'1,7%. Aumento piu' contenuto nella zona della Versilia e in quella Empolese, il cui contributo e' stato rispettivamente dello 0,7% e 0,03%. Mentre si rilevano criticita' nelle province di Pisa e Firenze, dove si verificano una riduzione delle donazioni pari rispettivamente al 4,4% e 1,2%. Rispetto al 2010 le donazioni diminuiscono anche nella provincia di Prato anche se il calo e' marginale, pari allo 0,7%.
I soci Nel 2011 si contano un totale di 78.114 soci contro i 75.110 dello scorso anno. I soci donatori sono cresciuti di oltre il 4% rispetto all'anno precedente. Nel 2011 sono stati 7.787, contro i 7.437 rilevati lo scorso anno, rappresentando il valore piu' alto registrato negli ultimi dieci anni. 4.476 sono uomini pari al 57,5%, mentre 3.311, pari al 42,5%, sono donne. Come negli anni precedenti i nuovi soci sono in prevalenza giovani, con un'eta' compresa tra 18-34 anni (4.348), rappresentando circa il 56% del totale dei nuovi soci. Gli appartenenti alla classe di eta' 18-24 anni rappresentano il 28,7% dei nuovi soci, quelli tra i 25 e 34 anni sono il 27,2% , invece quelli con eta' tra 35 e 44 anni sono il 25% e a seguire i nuovi donatori con oltre i 45 anni di eta' costituiscono circa il 19% del totale. In tutte le classi di eta' si conferma la superiorita' numerica dei nuovi donatori di sesso maschile rispetto a quello femminile. L'unica fascia di eta' in cui il rapporto uomini/donne si avvicina e' quella compresa tra i 18-24 anni con un rapporto del 52% uomini contro il 48% donne.
L’assemblea Da sabato 21 a domenica 22 aprile Lucca ospiterà la 41esima assemblea regionale dell’Avis, il cui tema è “L'Associazione è partecipazione”. Gli oltre 300 partecipanti, tra delegati e ospiti, si confronteranno su questa tematica con l'obiettivo di far sì che Avis sia sempre di piu' un'associazione ricca di differenze e capace di comprenderle al suo interno. «Tante, infatti, sono le sfaccettature e le differenze con le quali, oggi, siamo chiamati a confrontarci. La societa' e' cambiata e Avis anche.Un'associazione come la nostra, – dice Luciano Franchi, presidente di Avis Toscana – presente in Toscana da piu' di 65 anni e che ha 184 sedi sparse su tutto il territorio regionale, ha il dovere di riassumere dentro di se' e di accogliere tutte le istanze di una societa' in profondo cambiamento».