GUARDISTALLO – Sopralluogo dell’assessore Monia Monni in Val di Cecina, nei luoghi colpiti dall’alluvione. L’occasione per fare il punto on il presidente della Provincia di Pisa Massimiliano Angori, e i sindaci di Guardistallo, Castagneto, San Vincenzo, Bibbona, Montecatini Val di Cecina, Pomarance, Monteverdi.
“Le procedure sono molto complesse – ha detto Monni-, vogliamo accompagnare le amministrazioni in questo percorso e dare tutte le informazioni necessarie per gestire questa fase che è quella del soccorso alla popolazione e quella delle somme urgenze”. In particolare oggi il punto è stato fatto sul primo evento, quello del 23 e 24 settembre, per il quale il Dipartimento di Protezione civile, in seguito alla dichiarazione di stato d’emergenza nazionale ha già stanziato un importo di 8 milioni e 700mila euro. Fra i territori coinvolti ci sono quelli dei comuni incontrati questa mattina con l’alluvione che si è abbattuta sullo Sterza dove due ponti hanno subito forti danni e dove anche l’assessora Monni si è recata durante il sopralluogo.
L’assessore Monni ha poi annunciato che la Regione Toscana metterà in bilancio uno stanziamento fino a 3000 euro per dare un po’ di respiro alle famiglie, come è stato fatto per l’alluvione di Campi Bisenzio. “A differenza del contributo nazionale- ha aggiunto- questo arriverà più rapidamente e sarà versato dando il tempo di un anno per poter produrre le fatture. Le procedure per ottenere le risorse nazionali richiedono più tempo e arrivano dopo che i cittadini hanno già speso per ripristinare le proprie abitazioni e spesso, – ha concluso- quando si è perso tutto si fa fatica a trovare soldi per poter fare i lavori necessari quindi queste risorse regionali che andremo a stanziare auspichiamo che possano dare un po’ di fiato”