Appello del sindaco di Piombino Massimo Giuliani in occasione dello sciopero di domani e della manifestazione provinciale dei metalmeccanici Fim, Fiom, Uil e Ugl, «per dimostrare che il territorio è unito nella richiesta di chiarezza per le sorti della siderurgia e nel chiedere al governo, garante dell’accordo, un intervento forte nei confronti degli impegni presi da Rebrab ormai due anni fa».
«Urgono risposte» «Per la nostra area di crisi complessa sono necessarie risposte che vadano dalla proroga per un biennio della legge Marzano per i lavoratori passati in Aferpi, all’elaborazione di ammortizzatori sociali anche per i lavoratori dell’indotto – afferma il sindaco -. Queste vertenze sono ferite aperte del nostro territorio. E’ compito della politica e di chi ha responsabilità di governo affrontarle e risolverle per il bene della comunità e dell’economia del territorio. Rebrab è inadempiente e dovrà il prima possibile rispettare il contratto e l’impegno preso con il nostro territorio e la nostra gente, altrimenti dovremo percorrere altre strade. Come amministrazione comunale siamo a fianco dei lavoratori e delle famiglie attraverso i numerosi incontri con le rappresentanze sindacali e con i vertici aziendali per avere risposte sul rilancio produttivo – afferma il sindaco – E’ fondamentale in questa fase che il territorio sia unito perché le sinergie che riusciremo ad attivare potranno rappresentare una risorsa essenziale per costruire nuove prospettive di sviluppo».